📸Saltnes SHOW, Lazio col trend anomalo: 2-0 Bodo, obiettivo rimonta a Roma | OneFootball

La Lazio cade in casa del Bodo/Glimt nell'andata dei quarti di finale di Europa League

Dopo la bufera di neve e vento che si è abbattuta sulla città norvegese, le due squadre si affrontano nel primo atto della doppia sfida che mette in palio un posto in semifinale.

Dopo un primo tempo concluso a reti inviolate, il Bodo/Glimt parte bene e al 47' sblocca il risultato con un destro di Saltnes dall'interno dell'area di rigore.

I norvegesi trovano il raddoppio poco più tardi ancora con Saltnes, che firma la doppietta e regala la vittoria numero 9 su 10 in casa in Europa in questa stagione.

Servirà un'impresa alla Lazio tra una settimana all'Olimpico per ribaltare il discorso qualificazione e accedere tra le prime quattro, obiettivo che non raggiunge dal 2003.

Obiettivo semifinale 22 anni dopo

La Lazio non gioca una semifinale europea da 22 anni, ovvero dal 2003.

La squadra allora allenata da Roberto Mancini perse 4-1 a Porto nell'andata e pareggiò 0-0 a ritorno all'Olimpico, fallendo l'obiettio di raggiungere la finale di Coppa UEFA.

Slalom Hauge e Saltnes fa doppietta

Il Bodo trova il raddoppio ancora con Saltnes, che firma una doppietta personale.

Discesa di Hauge, che semina panico nella difesa della Lazio e serve con un tocco sotto Saltnes, che con un pallonetto beffa Mandas.

Romagnoli prova a intervenire ma il suo tocco arriva quando la palla ha già superato la linea di porta.

Lazio, altro gol subito tra il 45' e il 55'

Un copione che si ripete con inquietante regolarità: la Lazio continua a subire gol nei primi minuti della ripresa. Anche oggi, contro il Bodo/Glimt, è successo di nuovo.

Un déjà-vu già vissuto nella pesante sconfitta per 5-0 al Dall’Ara contro il Bologna. Dopo il doppio confronto con il Viktoria Plzen, erano già 13 le reti incassate subito dopo l'intervallo, un numero cresciuto nel match in Norvegia e salito a quota 14.

Saltnes batte Mandas, Bodo in vantaggio

Il Bodo sblocca il risultato con Ulrik Saltnes in avvio di secondo tempo. Azione manovrata con Blomberg che serve in area nello stretto il centrocampista.

Colpo col destro e primo gol in questa competizione: norvegesi avanti, la Lazio deve inseguire.

Hauge-Marusic, ma nulla di fatto

Hauge spaventa la Lazio, Marusic sfiora il gol. Pari a reti inviolate nella prima frazione tra Bodo e Lazio.

L’ex Milan è pericoloso in un paio di occasioni, insieme a Blomberg, mentre i biancocelesti - salvati da Mandas proprio su Hauge - sfiorano il vantaggio con un colpo di testa sul corner che trova la risposta di Haikin.

Coreografia Bodo, c'è la Roma nel ricordo del 6-1

Coreografia dei norvegesi prima del fischio d'inizio della sfida di Europa League tra Bodo/Glimt e Lazio. Super Mario - per l'occasione vestito di giallorosso - è a terra, mentre Luigi si aggira spaventato con una torcia in mano.

Dietro a entrambi il fantasmino Boo, con lo stemma del Bodo ben impresso. Insomma, il senso è chiaro: dopo aver battuto i giallorossi nel 2021, la squadra di casa vuole 'bissare' contro la Lazio.

Stop bufera e campo 'liberato'

Dopo la bufera di neve e vento, le condizioni sono migliorate nel primo pomeriggio.

Il Bodo è intervenuto con spalatori per liberare il campo dalla neve e consentire il regolare svolgimento della partita.

Lazio, le parole di Baroni

Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima del match: “Alla squadra ho detto che siamo arrivati primi: c’era vento, freddo il sintetico la neve. Bisogna spazzare tutto e ritrovarsi nella partita che deve essere di grande mentalità. Parlo di pallone su pallone, non c’è una palla che non sia importante, devi alzare la concentrazione e la squadra si deve trovare là dentro.

Gestione? La prossima è figlia di questa e dobbiamo pensare a questa per queste variabili e difficoltà che troveremo. La testa deve essere qui dentro e non altrove, i ragazzi lo sanno. La mentalità e la forza te le danno il lavoro e i risultati, ma quando non arriva il punteggio che speri non bisogna perdere la fiducia in se stessi e nel compagno. La squadra non l’ha mai fatto anche se non gliel’ho mai permesso. Il gruppo ha testa nel lavoro”.

LE FORMAZIONI

BODO/GLIMT (4-3-3): Haikin; Sjovold, Bjortuft, Gundersen, Bjorkan; Evjen, Berg, Saltnes; Blomberg, Hogh, Hauge. All. Knutsen.

LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Hysaj, Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Vecino; Isaksen, Pedro, Zaccagni; Castellanos. All. Baroni

📸 LISE ASERUD - Lise Åserud / NTB