PianetaSerieB
·21 December 2024
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Il tecnico del Cittadella, Alessandro Dal Canto, ha parlato ai microfoni della sala stampa del Tombolato a margine della sfida contro la Reggiana:
“I cambi non erano preventivati, la seconda punta l’avrei messa a prescindere, magari con un altro centrocampista offensivo a seconda dell’esigenza. Sono contento perchè abbiamo dato continuità all’intensità di Cremona. Normale che con due punte di ruolo siamo più pericolosi, ma oggi se fossimo andati sotto sarebbe diventata un’altra sfida difficile. L’ho sempre detto che quando uno non sta bene non guarisce subito. Lo fa piano piano.“
“Penso ai giocatori che si sono sgravati dal peso di non vincere in casa da un anno. diventa difficile da digerire anche per chi veniva dalla passata stagione. Abbiamo scalato una posizione in classifica, non cambia tanto. Dobbiamo saper stare fino alla fine nelle sabbie mobili“.
“Mercato? A gennaio non mi aspetto niente“.
“Il gruppo deve cercare continuità. Veniamo da due partite tipo Sampdoria e Palermo. Con il Südtirol è un altro esame perchè è uno scontro diretto. Il Druso è un campo caldo e loro vengono da due risultati utili consecutivi. È una partita delicata.”
“La cosa più importante è il lato emotivo dei giocatori, perchè in campo ci vanno loro. So cosa si prova quando le cose non vanno bene per molto tempo. Che sia un’iniezione di fiducia per avere meno problemi nella testa.“
“Su Casolari la mia preoccupazione è di recuperare i giocatori fuori. Possiamo giocarcela con tutti, l’organico costruito è sufficiente per la salvezza, poi se servirà intervenire la società farà le valutazioni giuste. C’è un trascorso che parla da solo.“
“Negro ha avuto un altro problema alla caviglia, ha messo male il piede ed è dovuto uscire.“
“La squadra va con maggiore consapevolezza a Bolzano, sarebbe strano il contrario dopo aver vinto in casa. Però ogni partita ha difficoltà diverse rispetto alla precedente. Sarà una gara completamente opposta rispetto a quella di oggi.“