Calcio e Finanza
·10 January 2025
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·10 January 2025
Il Como ha chiuso il bilancio al 30 giugno 2024, quello relativo alla stagione della promozione in Serie A, con una perdita pari a 47,7 milioni di euro, un risultato in netto peggioramento rispetto all’esercizio 2022/23, che si era chiuso in perdita per 18,5 milioni di euro.
Come si legge nei documenti ufficiali che Calcio e Finanza ha consultato, il fatturato della società lombarda è stato pari a 9,8 milioni di euro (contro i 12 milioni di euro relativi all’esercizio chiuso il 30 giugno 2023), mentre i costi sono quasi raddoppiati a quota 57,6 milioni (30,4 milioni nel 2022/23).
Complessivamente, il Como nella stagione 2023/24 ha registrato 9,8 milioni di euro di ricavi, rispetto ai 12 milioni del 2022/23, con un calo di 3,2 milioni legato all’assenza di ricavi da gestione dei diritti calciatori, a minori proventi commerciali e royalties e ad altri ricavi inferiori. La voce più corposa è quella relativa ai contributi in conto esercizio, pari a 7,3 milioni di euro e in cui rientrano i ricavi da diritti tv, la mutualità legata alla Legge Melandri e la quota di contributo solidarietà per la promozione.
Questi i ricavi voce per voce:
I costi a bilancio per il Como sono praticamente raddoppiati nel 2023/24 a 57,5 milioni di euro rispetto ai 30,4 milioni di euro del 2022/23. Nel dettaglio, la maggior parte dei costi è legata a salari e stipendi del personale, a quota 30,4 milioni di euro (in netto aumento rispetto ai 19,7 milioni di euro del 2022/23) di cui 29,3 milioni come compensi contrattuali ai tesserati (18,9 milioni nel 2022/23), mentre gli ammortamenti e le svalutazioni sono stati invece pari a 5,7 milioni di euro (800mila euro nel 2022/23).
Questi i costi voce per voce nella stagione 2023/24:
La differenza tra fatturato e costi è stata così negativa per 47,8 milioni di euro (rispetto al -18,3 milioni di euro del 2022/23). Il risultato ante imposte è stato negativo per 47,8 milioni di euro circa rispetto al -18,3 milioni del 2022/23, mentre il risultato netto è stato negativo sempre per 47,8 milioni di euro contro il rosso di 18,5 milioni del 2022/23.
Il patrimonio netto al 30 giugno 2024 è positivo per 3,9 milioni, dopo un corposo intervento da parte degli azionisti che hanno versato nelle casse del club 45,5 milioni nel corso del 2023/24 e ulteriori 47 milioni nei primi mesi della stagione 2024/25.
Infine, sul fronte debiti, complessivamente sono aumentati a 42,1 milioni di euro (4,4 milioni al 30 giugno 2023), mentre la posizione finanziaria netta è positiva per 3,3 milioni di euro alla luce dell’assenza di debiti finanziari.
Guardando all’evoluzione prevedibile della gestione,
questa «dipenderà, come sempre, dai risultati che verranno conseguiti nel corso della stagione sportiva, da come la Società sarà in grado di valorizzare il patrimonio dei propri calciatori, dalla prima squadra al settore giovanile, e dalle attività collaterali relative alla gestione commerciale e alla possibilità di riqualificazione dello Stadio Sinigaglia», si legge nel bilancio.
«La società, in vista della stagione sportiva 2024/2025 e per rispettare i criteri infrastrutturali per l’ottenimento della Licenza Nazionale per il campionato di Serie A, ha predisposto un crono programma per tutti i lavori da effettuare per raggiungere la capienza minima dello Stadio Sinigaglia (in deroga) di 10.500 posti. La campagna abbonamenti si è chiusa nel mese di settembre ed ha avuto un ottimo successo rispetto agli anni precedenti; sono stati sottoscritti in totale 6.453 abbonamenti rispetto ai 3.160 della stagione precedente».
Per quanto riguarda i trasferimenti, «nella sessione di mercato di luglio e agosto 2024 la Società ha ulteriormente investito nella rosa della prima squadra con il tesseramento di giocatori di livello internazionale come Alberto Moreno Pérez, Sergi Roberto, Pepe Reina e l’acquisizione di giovani calciatori come Nicolás Paz, Yannik Engelhardt e Alieu Fadera».
«Come previsto dalle norme regolamentari emanate dalla F.I.G.C. in materia di tesseramenti e trasferimenti dei calciatori, si fa presente che a garanzia dei saldi passivi del conto trasferimenti, aggiornato al 1 settembre 2024, sono state predisposte a favore della Lega Nazionale Professionisti Serie A la cessione dei diritti televisivi per un importo pari a Euro 18.190 migliaia, una garanzia assicurativa tramite REVO Insurance S.p.A. per un importo pari a Euro 8.755 migliaia (di cui Euro 1.755 migliaia relativi alla garanzia stipulata nel corso della stagione 2023/2024) e una garanzia bancaria tramite Banca IFIS S.p.A. per un importo pari a Euro 4.000 migliaia. Sono stati inoltre sottoscritti, a partire dalla stagione 2024/2025, importanti accordi di sponsorizzazione, in particolare con il nuovo sponsor tecnico Adidas, il nuovo sponsor ufficiale Uber, il nuovo sleeve sponsor Polytron Electronics e il nuovo back sponsor Neuberger Berman», conclude il Como.