Inchiesta ‘Doppia Curva’, Calabria unico a non patteggiare: presto l’udienza in Procura FIGC. Multe per Inter e Milan, un turno a Calhanoglu e Inzaghi | OneFootball

Inter, Milan e i loro tesserati coinvolti nel filone sportivo dell’inchiesta ‘Doppia Curva’, avviata dai p.m. di Milano per far luce sui rapporti tra club calcistici e ultras, hanno scelto di patteggiare con la Procura Federale. Sono dunque già arrivate squalifiche e multe: una giornata e 30.000 € di ammenda ad Hakan Calhanoglu, una giornata e 15.000 € a Simone Inzaghi, 14.500 € a Javier Zanetti (vicepresidente Inter), 30 giorni di inibizione e 14.500 € ciascuno a Claudio Sala (responsabile sicurezza Inter) e Massimiliano Silva (SLO Inter), 30 giorni di inibizione e 13.000 € a Fabio Pansa (SLO Milan), 70.000 € all’Inter e 30.000 € al Milan per responsabilità oggettiva. La Procura Federale ha accettato l’accordo prima ancora di procedere coi deferimenti: in base al Codice di Giustizia Sportiva, infatti, in casi del genere la sanzione viene automaticamente dimezzata. Discorso diverso per Davide Calabria, attualmente in prestito al Bologna, unico protagonista delle indagini che ad oggi non ha percorso la strada del patteggiamento, volendo provare la sua totale innocenza. Il terzino verrà ascoltato la prossima settimana da Giuseppe Chiné, capo della Procura FIGC: rischia il deferimento ed eventualmente una squalifica più lunga rispetto a quella comminata a Calhanoglu e Inzaghi che, sfruttando l’accordo pre-processuale, hanno usufruito del dimezzamento delle sanzioni.

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