Inter News 24
·15 January 2025
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Intervenuto ai microfoni di Dazn al termine di Inter Bologna, Simone Inzaghi ha commentato così il pareggio ottenuto dai suoi nel 19° turno di Serie A.
CHE ANALISI FACCIO? – «Complimenti al Bologna, che è un avversario difficile da affrontare. La squadra ha fatto un’ottima gara, è stata bene in campo e ha creato tante occasioni. Abbiamo concesso il giusto. Sul primo gol ma soprattutto sul secondo, da rimessa laterale, dovevamo posizionarci meglio ma poi abbiamo avuto tante occasioni per fare il 3 a 2. Siamo andati sono su una deviazione in area, abbiamo preso il 2 a 2 su una palla deviata da un nostro giocatore. La squadra è sempre stata in partita, ha fatto quello che doveva. C’è rammarico per non aver centrato i 3 punti però dobbiamo anche rispettare l’avversario che abbiamo incontrato».
OGNI TANTO CI PUÒ STARE ANCHE IL PARI – «Son d’accordo ma è normale che abbiamo un po’ di amaro in bocca perché poi abbiamo avuto situazioni dove potevamo fare il 3 a 2. Giocavamo contro una squadra organizzata, fisica, che ci veniva a prendere alti. Abbiamo fatto una partita molto dispendiosa con due ottimi gol. Nelle altre occasioni da gol potevamo fare meglio».
PIÙ RAMMARICATO PER IL SECONDO GOL PRESO O PER LE OCCASIONI DA GOL SPRECATE DA NOI? – «Tutte e due le situazioni. Sul secondo gol lo abbiamo preso da una rimessa dove eravamo messi meglio, poi la palla è stata messa troppo facile, con un rinvio sbagliato e la deviazione di Bastoni. Potevamo difendere meglio. Venivamo da una serie di partita in campionato dove avevamo fatto bene in fase difensiva».
AL MOMENTO L’INTER PUÒ SOLO AGGANCIARE IL NAPOLI E NON SUPERARLO, QUESTA UNA SERATA CHE PUÒ DAR FIDUCIA AI NOSTRI AVVERSARI? – «Questo non lo so, noi dobbiamo guardare a noi stessi. Venivamo da 6 vittorie consecutive in campionato che ci avevano messo in una buonissima posizione in classifica. Dobbiamo proseguire sapendo che è il momento di fare qualcosina in più perché abbiamo dei problemi con le rotazioni e col calendario ma lo sapevamo che è così e lo è per tutti».
SULLA TENSIONE NEL FINALE CON PAIRETTO – «Non c’è nessun problema. Chiaramente i ragazzi erano un po’ agitati e nervosi, non volevo che succedesse qualcos’altro e che qualcuno alla fine esagerasse con le proteste. Gli arbitri sono come noi allenatori e come i giocatori, possono sbagliare come è stato stasera e come è stato l’ultima partita di Supercoppa. Però c’è massima stima e tranquillità. Nell’ultima situazione di Frattesi li avevo visti innervositi e ho voluto mantenere la calma perché ci sta di poter sbagliare come sbagliamo tutti».