Inzaghi: «Sconfitta dura. Nervoso Inter? Rimessa Bologna inaccettabile!» | OneFootball

Il Bologna si rivela il solito complicatissimo avversario dell’Inter, beffando all’ultimo minuto i nerazzurri per 0-1. Così Simone Inzaghi commenta quanto verificatosi nel corso della sfida del Dall’Ara.

ARBITRAGGIO – Simone Inzaghi, intercettato da Sky Sport 24 al termine di Bologna-Inter, dichiara: «C’era nervosismo per l’ultima rimessa che è stata battuta dodici-tredici metri avanti. Però al di là di quello, che è un dato oggettivo, dovevamo essere più bravi sulla rimessa finale, dove siamo andati a saltare in due e dove si va sempre in uno. La palla poi è arrivata su Orsolini. Il nervosismo è per quello, poi l’arbitro ha fatto il suo possibile. In una partita piena di falli ha cercato di arbitrare nel migliore die modi».

Inzaghi nel post partita di Bologna-Inter

MANCATA CONVINZIONE – Simone Inzaghi prosegue: «Una rimessa che esce davanti ai miei piedi e vene battuta quasi nell’area tecnica del Bologna, con due persone lì, fa venire il nervosismo. Però non dev’essere assolutamente un alibi quest’ultima rimessa. Dovevamo essere più bravi, abbiamo saltato in due, dovevamo essere più convinti e respingere la palla e non dovevamo prendere quel gol sul secondo palo. Chiaramente c’è delusione, ma la squadra contro un ottimo Bologna ha fatto quello che doveva fare. Hanno tirato fuori tante energie, chiaramente dispiace averla persa in questo modo».

IL NERVOSISMO – Simone Inzaghi spiega: «Una rimessa dieci metri avanti chiaramente non può essere convalidata, perché finché si parla di tre-quattro metri va bene. Per quello i ragazzi erano così nervosi. Però bisogna analizzare il momento del gol, dove dovevamo respingere la palla che non doveva finire ad Orsolini. Il Bologna era molto preparato ma lo era anche l’Inter secondo me. Abbiamo ribattuto colpo su colpo e in quel momento, a venti secondi dalla fine, prendere un gol così fa male. Ma ci rialziamo, il campionato non finisce qui a Bologna. Abbiamo tanti obiettivi  davanti a noi, ci vuole calma e pazienza. I giocatori devono stare sereni. Chiaramente prende un gol così dopo lo sforzo fa male, ma questo è il calcio e bisogna accettarlo. Dobbiamo cercare di prepararci perché fra due giorni e mezzo siamo di nuovo in campo».

DIFFICILE DA ACCETTARE – Simone Inzaghi continua spiegando l’umore dei nerazzurri: «Questa sconfitta bisogna accettarla ma ho parlato con la squadra e in questo momento non l’accettavano. Ho cercato di fargli vedere come abbiam preso il gol. Ma hanno visto la rimessa battuta dodici metri più avanti e non va bene con due persone lì vicino. Però sono grandi professionisti e uomini, poi capiranno che può esserci una svista. Bisognava reagire e difendere meglio quella palla».

INFORTUNI – Simone Inzaghi conclude: «Gli infortunati speriamo di riaverli al più presto, anche perché avevamo due diffidati per domenica e sono stati colpiti subito. Bastoni e Mkhitaryan non ci saranno con la Roma, quindi probabilmente giocheranno mercoledì e gli altri tre infortunati stiamo cercando di accelerare. Speriamo di averli a disposizione contro la Roma perché già ci mancheranno Bastoni e Mkhitaryan».