FIGC
·15 January 2025
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Parte con una sconfitta il 2025 della Nazionale Under 19, che perde 1-0 contro i pari età spagnoli alla Ciudad del Fútbol di Las Rozas in amichevole, nel preludio alla sfida nelle qualificazioni europee prevista per il 22 marzo. A decidere l'incontro è stato il gol, nel primo dei tre minuti di recupero della ripresa, realizzato dall'attaccante del Las Palmas Arturo Rodríguez.
"Siamo rammaricati - sottolinea il tecnico Alberto Bollini -, perché abbiamo subito gol al novantunesimo, quando la partita sembrava ormai incanalata verso il pareggio. Tralasciando il risultato, è stato un ottimo test per i ragazzi, che hanno veramente dato tutto. Nel primo tempo, complice anche la bravura dei nostri avversari, abbiamo avuto qualche difficoltà, ma nella ripresa siamo stati decisamente più compatti e siamo andati vicini al vantaggio in diverse occasioni". La Furie Rosse saranno una delle avversarie degli Azzurrini nel Gruppo 5 della fase élite delle qualificazioni europee, in programma dal 19 al 25 marzo: "Mi piacerebbe arrivare all'appuntamento - aggiunge Bollini - con il gruppo al completo e nelle migliori condizioni fisiche, perché è un girone molto complicato, in cui sono sicuro che daremo tutto vendendo cara la pelle".
LA PARTITA. L'Italia scende in campo con il 4-3-3, con Liberali e Sia a supporto di Konate in attacco. Sistema di gioco speculare per la Spagna, che si presenta con il tridente offensivo composto da Antoñito Cordero, Omar Janneh e Peio Huestamendia.
Dopo neanche un giro d'orologio, la prima occasione dell'incontro è per i padroni di casa, ma Martinelli è reattivissimo a distendersi sulla sua destra e a deviare in calcio d'angolo il velenoso sinistro dal limite di Jano Monserrate. Passano alcuni minuti e gli spagnoli tornano a farsi vedere dalle parti della porta azzurra con Peio Huestamendia, che raccoglie un cross dalla destra di Daniel Budesca, nei pressi del vertice sinistro dell'area piccola, prima di calciare sull'esterno della rete con il mancino. Il primo squillo degli Azzurrini arriva invece intorno al ventesimo, ma il destro dalla distanza di Coletta non impensierisce un vigile Raúl Jiménez. La formazione di Paco Gallardo torna a rendersi pericolosa poco dopo, con il colpo di testa di Omar Janneh, su cross dalla sinistra di Hugo Burcio, che lambisce la parte alta della traversa. Prima dell'intervallo c'è tempo per un'altra occasione spagnola, ma il destro dal limite di Óscar Marcos è bloccato dall'estremo difensore azzurro.
Nella ripresa, dopo la prevedibile girandola di cambi da una parte e dall'altra, l'Italia mette i brividi alla Spagna con il neoentrato De Pieri, il cui sinistro dal limite termina d'un soffio a lato alla sinistra del portiere. I ragazzi di Bollini sembrano averne di più in avvio e, poco dopo, ci provano con Caprini, ma il destro dai 25 metri del numero 21 azzurro è bloccato da Manu González, subentrato all'intervallo al capitano Raúl Jiménez. Gli Azzurrini continuano a spingere e, intorno alla mezz'ora, pareggiano il conto dei legni con il destro da posizione defilata di Rubino su suggerimento del solito De Pieri. Lo stesso numero 17 azzurro, dopo aver rifinito l'azione precedente, entra in area di rigore avversaria e, con il mancino, costringe il numero 13 spagnolo Manu González a distendersi sulla sua destra e a deviare in corner. Proprio quando la partita sembra ormai finita, i padroni di casa trovano la rete della vittoria in pieno recupero grazie al sinistro ravvicinato di Arturo Rodríguez sul meraviglioso assist di tacco di Gonzalo Pastor.