Minacce a un arbitro, saltano 800 partite in Francia | OneFootball

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Circa 800 partite saltate per via di una protesta della classe arbitrale. Accadrà nella regione francese dell’Alsazia, come reazione alle minacce di morte che hanno costretto “Anthony” – nome di fantasia – ad appendere il fischietto al chiodo dopo dieci anni di arbitraggio da volontario.

“Non ne uscirai vivo“, “sappiamo dove abiti“: questo il contenuto e il tenore delle minacce rivolte a questo trentacinquenne dopo un match amatoriale giocato a marzo. Anthony ha ha sporto denuncia e la procura di Strasburgo sta indagando.

800 partite riprogrammate in Francia per una protesta arbitrale

A fronte dell’accaduto, il comitato arbitrale distrettuale dell’Alsazia, il più ampio di Francia, ha stabilito di non schierare alcun direttore di gara in occasione delle partite in programma nel weekend: per questo motivo, 800 partite dilettantistiche dovranno essere riprogrammate.

Purtroppo l’insulto e la minaccia nei confronti degli ufficiali di gara non sono una novità, in questo distretto. Che ha autorizzato, per questo motivo, l’uso del “cartellino viola”, col quale si sospende temporaneamente o definitivamente una partita in caso di disordini, e del “cartellino bianco”, per estromettere dal match un giocatore che protesta per 10 minuti.