Napoli, centro sportivo e le infrastrutture: il piano di De Laurentiis per il futuro | OneFootball

Antonio Conte ha lanciato un messaggio chiaro: il Napoli non ha solo bisogno di investimenti sui giocatori, ma anche di strutture adeguate per competere ai massimi livelli. Il tecnico ha evidenziato l’assenza di un centro sportivo moderno e di un settore giovanile adeguatamente strutturato.

Napoli, centro sportivo e le infrastrutture: il piano di De Laurentiis per il futuro

La risposta del presidente Aurelio De Laurentiis non si è fatta attendere, con il patron azzurro che ha avviato una serie di incontri per dare una svolta infrastrutturale al club.

Il futuro del centro sportivo di Castel Volturno

Il primo passo è stato l’incontro con la famiglia Coppola, proprietaria del terreno su cui sorge il centro sportivo di Castel Volturno. Accompagnato dall’amministratore delegato Andrea Chiavelli, De Laurentiis ha avviato le trattative per estendere l’accordo in scadenza nel 2026. L’idea è quella di migliorare le strutture esistenti, valorizzando anche il campo da golf e parte dell’hotel presenti nell’area, in attesa di individuare una nuova location per il centro sportivo del Napoli.

Lo stadio Maradona e il dossier Euro 2032

Un altro tema centrale è quello dello Stadio Diego Armando Maradona. L’impianto necessita di interventi significativi in tempi rapidi, considerando che Napoli è candidata a ospitare alcune partite degli Europei del 2032. Per questo motivo, De Laurentiis ha incontrato il sindaco Gaetano Manfredi per discutere delle possibili soluzioni.

Le trattative tra il club e il Comune mirano a trovare un punto d’incontro tra le esigenze della società e quelle dell’amministrazione cittadina. Per ora, l’idea di costruire un nuovo stadio nella zona del Centro Direzionale sembra essere stata accantonata.

Il commento del sindaco Manfredi

Dopo l’incontro, il primo cittadino ha confermato che la discussione è ancora in fase interlocutoria: “Abbiamo avviato un confronto approfondito sulle strategie da adottare. Il presidente De Laurentiis sta valutando le migliori opzioni, che dovranno essere coordinate con la visione e le necessità del Comune. Il percorso è avviato e proseguirà nei prossimi mesi”.

Il futuro delle infrastrutture del Napoli è dunque un cantiere aperto, ma la volontà di migliorare il club anche fuori dal campo appare più concreta che mai.

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