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·19 April 2025

Napoli, De Laurentiis: “Nei prossimi anni ci divertiremo. Il centro sportivo…”

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Alla vigilia del match del suo Napoli contro il Monza, Aurelio De Laurentiis ha parlato così in un’intervista a CRC.

Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, si è concesso ad un’intervista ai microfoni di CRC nella quale, tra l’altro, ha commentato la situazione attuale della sua squadra, definendosi orgoglioso dei napoletani e fiero del progetto creato. Inoltre, il patron si è concentrato sul discorso dell’ampliamento dello Stadio Maradona e del nuovo centro sportivo, affermando che i lavori per la sua costruzione inizieranno il primo settembre, forse anche prima. Di seguito le parole del presidente.


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Napoli, le parole di De Laurentiis

“Io vado orgoglioso dei napoletani, perché abbiamo fatto forte e muscoloso questo Napoli. Vi assicuro che nei prossimi anni ci divertiremo molto. Non è una promessa ma una realtà. Solo un’annata non ci è riuscita negli ultimi anni. Le valutazioni in itinere possono creare anche un disagio perché poi meritano delle risposte e delle riflessioni che è meglio sempre fare alla fine. Per giugno speriamo di avere il film sull’annata in corso.

Il Napoli sono vent’anni che dice la sua. Io lavoro per i tifosi e per i napoletani. Vedo un’invidia latente verso la città e verso i napoletani. Per me è invidia perché non capire che i napoletani sono il sale dell’Italia crea questo. Io ho vissuto con i miei nonni che si spostarono a Roma, mio padre con una laurea all’Orientale si spostò a Sofia e fondò un giornale che si chiamava “Bianco e nero” che andava benissimo.”

“Manfredi? Fa molto bene il suo mestiere, chiaramente se dovessi andare via dal Maradona gli creerei un problema. Si stanno facendo tutte le verifiche del caso per il terzo anello, fatte dall’ingegner Cosenza. Dobbiamo capire se la struttura del 1959 unita a quella del 1990 regge ad ulteriori lavori. Dobbiamo poi vedere se ci sono le possibilità per fare 100 salottini e 70.000 posti e dobbiamo valutare la visibilità. Il campo del Maradona è decentrato: se volessi ricentrarlo dovrei smantellare tutto distruggendo spogliatoi e tutto.

Pista d’atletica? Se vuoi che il tifoso diventa dodicesimo uomo non ci deve essere. Partendo dal secondo anello le curve si mangiano degli spicchi e si rubano dei posti e rimangono a 25 metri dalla porta. Mi sono messo a disposizione e l’assessore Cosenza mi ha promesso che entro fine mese mi darà una relazione su cosa si può fare e cosa non si può fare. Rimanere dove ha giocato Maradona mi farebbe piacere, dobbiamo continuare a giocarci durante il campionato.”

Centro sportivo? Ci sono Versiero e Iorio dove ci sono diciotto possibilità che stanno facendo rilievi per vedere se ci sono sotto i terreni acqua, sabbia o rifiuti. Voglio costruire dieci campi di calcio regolarmentari: quattro in erba e due sintetici. Vorrei un piccolo stadio per la Primavera. Su un ettaro si possono parcheggiare 400 auto. Si devono quindi poter parcheggiare 1500 automobili. Hai bisogno poi di altri ettari per costruire centro medico, giovanili e strutture. Io sto facendo percorrere la strada anche a degli autisti per far capire quanto tempo ci vuole per arrivare da Napoli fino al centro sportivo. Ci metto la faccia: il primo settembre sicuramente inizierò i lavori del centro sportivo, forse anche prima.

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