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Alessandro De Felice ·19 April 2025
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Alessandro De Felice ·19 April 2025
La Roma batte all’Olimpico il Verona e conquista punti preziosi nella corsa al quarto posto che vale la qualificazione alla prossima Champions league.
AI giallorossi basta una rete di Eldor Shomurodov, schierato titolare al posto di Dovbyk, dopo appena 4 minuti per stendere la squadra di Zanetti.
La squadra di Ranieri conquista il 17esimo risultato utile consecutivo e salgono a quota 57, a -2 dalla Juventus quarta, in attesa della sfida di lunedì sera tra il Parma e i bianconeri.
Quella in corso è una striscia positiva che la Roma non riuscivano a trovare dalla stagione 2015/2016, quando in panchina c'era Luciano Spalletti.
La squadra giallorossa guidata da Ranieri, con 34 punti in 14 partite, è la miglior squadra del girone di ritorno in questo campionato di Serie A.
Ai box fino a fine stagione per infortunio, Paulo Dybala non manca mai in panchina e continua a dare il suo supporto ai compagni di squadra. Come riferisce DAZN, l'argentino dà indicazioni a tutti, è stato l'unico ad applaudire Baldanzi e l'ultimo a parlare con Pisilli prima che entrasse.
Segnalato anche un rimprovero a Saelemaekers per la punizione battuta male e proteste con l'arbitro per un mancato giallo. Un atteggiamento da leader puro.
Allo stadio Olimpico presenti 62.714 spettatori per assistere dal vivo alla partita tra Roma e Verona.
Sugli spalti, però, i tifosi hanno voluto dimostrare la loro indignazione per la questione delle trasferte chiuse negli ultimi match di Serie A dopo gli eventi del derby. In segno di protesta, infatti, in tutto lo stadio sono state girate le pezze presenti.
La Roma sblocca il risultato dopo 4 minuti: lancio millimetrico di Cristante per Soulé, che supera in dribbling Valentini e serve l’assist a Shomurodov.
Per l’uzbeko è facile spingere la palla in rete. Il Verona parte ancora una volta sotto: undicesimo gol subito nei primi 15 minuti in questa stagione.
Florent Ghisolfi ha parlato nel pre partita di Roma-Hellas Verona a Sky Sport e DAZN:
“Partita importantissima. La classifica è corta e abbiamo un calendario complicato. Champions? Io ci metterei anche due euro (ride, ndr). Io ci credo. Con questa squadra e questo mister possiamo riuscirci. Rinnovo Svilar? Stiamo parlando con l’agente. Non abbiamo fretta perché il contratto scade nel 2027, ma per il club è importante e lui se lo merita”.
Proseguono le prese in giro e i commenti sarcastici dopo l’uscita della Lazio dall’Europa League. I biancocelesti sono stati eliminati ai calci di rigore dal Bodø/Glimt nei quarti di finale.
Alcuni tifosi della Roma hanno esposto uno striscione fuori dallo Stadio Olimpico, ironizzando su un vecchio commento di Di Canio su uno slogan caro ai laziali. Lo striscione recita "Maledetti salmonari".
Poi lo sfottò prosegue all'interno dello stadio: ""Dice il vecchio saggio a uscì col Bodo ce vo coraggio", e "Chi di pantone ferisce, di salmone perisce".
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Cristante, Angelino; Soulé, Baldanzi; Shomurodov. All. Ranieri.
VERONA (3-4-1-2): Montipò; Ghilardi, Coppola, Valentini; Tchatchoua, Dawidowicz, Duda, Bradaric; Bernede; Sarr, Mosquera. All. Zanetti
📸 Paolo Bruno - 2025 Getty Images