Che fine ha fatto… Francesco Cozza | OneFootball

Francesco Cozza, per tutti Ciccio, è il nuovo protagonista della rubrica Che fine ha fatto: oggi andremo alla scoperta di quello che è stato il suo rapporto con il campionato cadetto.

Ciccio Cozza è cresciuto nel vivaio della Reggina, dove fin da subito si è messo in risalto. In seguito alla finale Primavera raggiunta con gli amaranto, è stato poi acquistato dal Milan, con cui ha esordito in Coppa Italia contro il Piacenza. Il debutto in Serie A, però, lo ha fatto l’anno successivo con la maglia della Reggiana.

La sua carriera è stata un frullatore di esperienze al cui interno si sono susseguite tante maglie. Per attendere il suo approdo in Serie B si è dovuto attendere il 1994, quando a puntare su di lui è stato il Vicenza. Nonostante l’avvento ad ottobre, è riuscito a ritagliarsi da subito uno spazio importante, chiudendo la stagione con 18 presenze e due gol.

Da qui un alternarsi di Serie A e B. La confidenza con la massima serie non è scattata immediatamente, l’esperienza di Torino lo ha confermato. Mentre con la Lucchese nel 95-96 si è reso protagonista di un gran campionato, con 28 presenze e 6 gol. Dopo Cagliari e Lecce in A, eccolo di nuovo in cadetteria prima con i salentini e poi con la sua Reggina. A cavallo tra le due stagioni tra il 1998 e il 1999.

In Serie B ci è ritornato con gli amaranto nel 2001-2002, conquistando subito la promozione grazie al contributo offerto di 29 presenze e 6 gol. Ma il suo apporto al secondo campionato italiano è andato presto verso la fine, vista la caratura assunta in Serie A. Le ultime due esperienze in B sono infatti targate Genoa, sei mesi tra il 2004 e il 2005; e Salernitana, dove ha chiuso la carriera nel 2009-2010.

In seguito alla carriera da calciatore, ha sposato quella da allenatore.