Calcionews24
·22 de abril de 2025
Morte Papa Francesco, Javier Zanetti: «Mi chiese di organizzare la partita della pace, fu un grande evento con tanti campioni. Tifava San Lorenzo, ecco cosa mi disse…»

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·22 de abril de 2025
Javier Zanetti, vicepresidente dell’Inter, da argentino è ancora più coinvolto emotivamente per la scomparsa del connazionale Papa Francesco. Ecco cosa ha dichiarato in un’intervista a La Gazzetta dello Sport.
LA NOTIZIA DELLA SCOMPARSA – «Ho chiuso gli occhi e ho ripensato al nostro primo incontro in Vaticano, dov’erano presenti anche mia moglie e i miei figli».
IL PRIMO INCONTRO – «Un’emozione inspiegabile: mi ritrovai di fronte una persona umile, aperta, molto amichevole. Un uomo semplice che mi raccontò di quando giocava a basket e del suo rapporto con lo sport. Stringemmo subito un legame importante. Gli consegnai una maglietta dell’Inter e mi ritrovai a parlare con lui dei Mondiali giocati con l’Argentina».
IL TIFO PER IL SAN LORENZO – «Rientrava all’interno del l’amore per il calcio, una delle sue passioni: l’aspetto che mi colpì è che recitò a memoria tutta la formazione del suo San Lorenzo, campione nel 1946».
COSA GLI CHIESE – «Di realizzare qualcosa di così grande da unire le religioni, radunando campioni e stelle da tutto il mondo».
ORGANIZZO’ LA PARTITA DELLA PACE- «Certo, e ovviamente con grandissimo orgoglio. Mi misi a disposizione per poter concretizzare questa idea attraverso la mia fondazione, di cui avevamo parlato a lungo. Alla fine, quella gara fu trasmessa in televisione in più di venti Paesi».
UN GRANDE SUCCESSO – «C’erano tutti: Del Piero, Totti, Valderrama, Maradona, Simeone. Fu un grande evento. Non solo per la partita, ma anche per il messaggio di unione che inviò a tutto il mondo».