Calcionews24
·27 de abril de 2025
Palladino: «Questo gruppo sa compattarsi sia che le cose vadano bene o male, Mandragora ha fatto il fenomeno, che gol!»

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·27 de abril de 2025
Raffaele Palladino ha parlato in conferenza stampa dopo Fiorentina Empoli, vinta dai viola. Di seguito le sue parole.
SALTO DI QUALITÀ CON LE PICCOLE – «Certo, fosse arrivato prima saremmo molto più felici. Ma siamo contenti di quanto stiamo facendo, in una settimana difficile e complicata e con due calciatori importanti che ci mancavano. Questo è un gruppo che nei momenti positivi ma soprattutto negativi sa compattarsi e dare segnali forti. Siamo felici del percorso. Dobbiamo continuare così, possiamo rendere fantastica la stagione.»
CREDERE ALLA CHAMPIONS – «In certi momenti della gara devi anche capire che ci sono gli avversari. Nel primo tempo abbiamo fatto due gol di grande qualità e rischiato zero, nella ripresa l’Empoli ha alzato la pressione e ci ha fatto un gol che potevamo evitare. La squadra ha badato al sodo, in questa fase bisogna essere molto pratici. Non mi piacciono le situazioni in cui ci abbassiamo e neanche alla squadra, ma va dato merito anche agli avversari. Faccio i complimenti a tutti, anche a chi è subentrato. E ringrazio il presidente, che era con noi e domani partirà, ma anche i tifosi. Sono felice che Richa sia molto ambizioso, così come lo è tutto il gruppo. Non guardiamo la classifica, facciamo la corsa su noi stessi. Bisogna essere bravi ad andare ancora forte, senza precluderci nulla e aspettando qualche passo falso davanti. Le rivali vanno forte, dobbiamo continuare così.»
MANDRAGORA – «Che anche oggi ha fatto il fenomeno. Gol fantastico.»
SOSTITUTO DI DODO A SIVIGLIA – «Da domani inizierò a pensarci. Ma devo ringraziare Folorunsho, si sta adattando a un ruolo non suo. Ho preferito lui perché aveva fatto bene anche la partita scorsa. Volendo pure Parisi a piede invertito può essere una soluzione. Moreno da quinto invece è più di copertura.»
CONTATTI CON KEAN – «Sì, tante volte tramite messaggio. Ha fatto sentire il suo affetto anche a distanza, noi abbiamo rispettato un suo momento delicato. Domani sera dovrebbe rientrare per essere a disposizione da martedì.»
COME DOSARE GLI SFORZI – «Per me le partite sono tutte importanti. Siamo alla quarantasettesima, in questo momento non esiste stanchezza ma solo mentalità di squadra ed energie positive da dare ogni giorno. Ringrazio lo staff tecnico e medico perché sono bravi nel far recuperare i ragazzi, la squadra sta bene. Dobbiamo un po’ dosarci, ovvio, cercherò di gestire bene questa settimana e quella dopo, ma sono partite talmente importanti che chiunque va in campo darà il massimo.»
CONDIZIONI DI FAGIOLI – «Ha avuto la febbre nei giorni scorsi, preferivo farlo partire dalla panchina. Mentalmente? Credo che la turbolenza l’abbia superata, normale che abbia accusato un po’ di contraccolpo psicologico.»
CRESCITA IN CONCRETEZZA – «La squadra ha una maturità diversa da inizio anno. Ed è diventata più pratica, capisce anche i momenti della partita, quando c’è da fare bel calcio e giocare a uno-due tocchi, ma anche quando c’è da mettersi a difendere dietro la linea della palla. Questo è segno di maturità, ora bisogna badare al sodo. Ovvio che non mi piace giocare a palla lunga, ma ci sono momenti in cui ci sono anche gli avversari.»
RUOLO DI ADLI – «Ha fatto i primi sei mesi da top player sia per gol che per assist. Era uomo squadra e in una forma fantastica. Ovvio che rimanendo fermo 45 giorni per la caviglia ha perso ritmo gara, glielo stiamo dando: oggi non ha fatto una partita di grande livello, non guardate solo ai gol e agli assist, ma da qui alla fine può darci una grande mano.»