Ribery choc: “Ho rischiato l’amputazione di una gamba” | OneFootball

L’ex campione francese ex Fiorentina e Salernitana rivela il dramma vissuto dopo un intervento al ginocchio: “Un’infezione mi ha divorato, ho passato dodici giorni in ospedale in emergenza.”

L’operazione e le complicazioni Franck Ribery, ex stella del calcio francese che recentemente ha appeso gli scarpini al chiodo, ha raccontato in un’intervista a L’Équipe i momenti più difficili della sua carriera. Un grave problema al ginocchio lo ha costretto al ritiro nel 2022, ma il peggio è arrivato dopo un intervento chirurgico in Austria.

“Il ginocchio ha iniziato a farmi sempre più male. Non mi allenavo più tra una partita e l’altra, cercavo solo di recuperare.”

Dai controlli medici è emerso che non aveva più cartilagine, portandolo alla decisione di sottoporsi a un’operazione con l’inserimento di una placca.

“Un’infezione mi ha divorato, ho rischiato l’amputazione” L’operazione, però, ha avuto conseguenze devastanti:

“Ho avuto una grossa infezione quasi cinque mesi dopo. La placca è stata rimossa, ma l’infezione mi ha divorato. Avevo buchi nella gamba.”

La diagnosi è stata terribile: stafilococco aureo, un batterio pericoloso che può portare alla necrosi dei tessuti.

“Ho passato dodici giorni in emergenza in ospedale in Austria. Ero molto spaventato. Mi hanno detto che avrebbero potuto amputarmi la gamba.”

Il futuro di Ribery: tra calcio e nuove sfide Dopo aver superato questo terribile periodo, Ribery si è detto pronto a una nuova avventura nel calcio, questa volta in panchina:

“Zidane è stato il più forte, e io ero tra i top 5 al mondo. Ora vorrei allenare.” Un campione che non si arrende mai, neanche di fronte agli ostacoli più difficili.

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con https://www.gonfialarete.com/