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·19 de abril de 2025
Scott is the Answer – McTominay decisivo nella Pasqua azzurra. Conte torna in testa e aspetta Bologna-Inter

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·19 de abril de 2025
Vittoria sofferta ma fondamentale per il Napoli di Antonio Conte, che supera 1-0 il Monza grazie a un colpo di testa di McTominay e raggiunge momentaneamente l’Inter in vetta alla classifica.
Il Napoli porta a casa tre punti preziosissimi nella corsa scudetto, al termine di una partita tutt’altro che semplice contro un Monza combattivo e generoso, che ha tenuto testa agli azzurri fino all’ultimo minuto utile. La rete decisiva arriva al 72’: cross perfetto di Raspadori, subentrato nella ripresa, e stacco vincente di McTominay, ancora una volta decisivo.
Con questo successo, gli uomini di Conte salgono a 71 punti, gli stessi dell’Inter, attesa domani dal delicato confronto pasquale sul campo del Bologna. Una vittoria che pesa, anche sotto il profilo psicologico, in un finale di stagione sempre più intenso e combattuto. Conte, l’uomo scelto per la svolta
La scelta di Aurelio De Laurentiis di affidare la panchina ad Antonio Conte si sta rivelando sempre più azzeccata. Dopo una stagione deludente, serviva una figura carismatica e risoluta, capace di restituire identità, grinta e ambizione al progetto Napoli. Conte, noto per non accontentarsi mai e per il suo stile diretto anche fuori dal campo, ha ridato slancio e competitività alla squadra. Il feeling con Napoli è il cemento di una stagione sinora emozionante. Ragion per cui di fronte alle domande insistenti sul suo futuro il tecnico, in questi frangenti, ha alzato le spalle, spostando ogni decisione a fine campionato.
Nonostante un primo tempo sottotono, con diverse occasioni pericolose concesse agli avversari – da segnalare un’occasione clamorosa per Castrovilli – il Napoli ha saputo soffrire, attendere il momento giusto e colpire con freddezza nella ripresa. Si sa, la differenza non la si fa basandosi sulle qualità tecniche, ma sull’aspetto atletico e nervoso. Può capitare di vincere una partita difficilissima contro una diretta concorrente e poi di crollare in uno scontro con una squadra che, sulla carta, è considerata debole. Inutile guardare i calendari, il Napoli continua “a dare fastidio”, per dirla alla maniera del suo allenatore. E ha una risposta: Raspadori illumina, McTominay finalizza, il Napoli trova la scintilla. Per il Monza, invece, la sconfitta ha il sapore dell’aritmetica retrocessione. La squadra allenata da Alessandro Nesta resta ultima in classifica e distante 11 punti dalla zona salvezza, a cinque giornate dalla fine. Una caduta annunciata, maturata nel corso di una stagione complicata e priva di continuità.
Monza-Napoli 0-1 Monza (3-5-2): Turati 6.5; Pereira 6, Caldirola 6.5, Carboni 6.5; Birindelli 5.5 (31′ st Ganvoula NG), Akpa Akpro 6 (22′ st Gagliardini 6), Bianco 5 (39′ st Urbanski NG), Castrovilli 6.5 (39′ st Ciurria NG), Kyriakopoulos 6; Mota 4.5, Caprari 6. Allenatore: Nesta 6.5 Napoli (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6.5, Marin 6, Olivera 5.5 (19′ st Raspadori 7); Gilmour 5 (1′ st Anguissa 6), Lobotka 6, McTominay 7.5; Politano 6 (40′ st Ngonge NG), Lukaku 5.5 (34′ st Simeone 6), Spinazzola 6. Allenatore: Conte 6.5 Arbitro: La Penna Marcatori: 27′ st McTominay (N) Ammoniti: Marin (N), Mota (M), Akpa Akpro (M), Bianco (M), Caldirola (M), Ngonge (N) Espulsi: