Slovacchia, Calzona: “Napoli? Felice dell’esperienza fatta, mercato sbagliato” | OneFootball

Francesco Calzona, ex allenatore del Napoli e attuale ct della Slovacchia, è tornato a parlare della sua esperienza sulla panchina azzurra e dell’attuale stagione dei partenopei sotto la guida di Antonio Conte.

Slovacchia, Calzona: “Napoli? Felice dell’esperienza fatta, mercato sbagliato”

Intervenuto ai microfoni di Radio Deejay, durante il programma Deejay Football Club, Calzona ha tracciato un’analisi lucida e sincera, puntando il dito soprattutto sulle scelte di mercato fatte nella passata stagione.

“Il Napoli non era protetto” “Sono arrivato in un contesto complicato. La squadra non era protetta né sul piano psicologico né da figure di riferimento forti. I giocatori erano caricati di troppe responsabilità, senza che ci fossero le condizioni giuste per gestirle”, ha spiegato Calzona, sottolineando come l’assenza di una guida sportiva vera, oltre all’allenatore, abbia reso tutto più difficile. “Io ero il terzo allenatore della stagione, e senza una figura come un direttore sportivo ben riconosciuto, è complicato incidere davvero”.

Il confronto con Conte Il ct slovacco ha poi parlato della svolta Conte: “Antonio ha personalità, idee chiare e ha potuto lavorare fin da subito sulla squadra. A differenza nostra, ha anche potuto scegliere i sostituti dei partenti e indirizzare il mercato su profili adatti al suo stile di gioco. Lo scorso anno, invece, gli acquisti non erano stati mirati: non tanto per la qualità dei singoli, quanto per la scarsa adattabilità al sistema Napoli. Per esempio, mancavano esterni capaci di saltare l’uomo nello stretto, fondamentali in una squadra che gioca stabilmente nella metà campo avversaria”.

“Conte ha una rosa molto più forte” “Quella attuale è un’altra squadra. Conte ha fatto un grande lavoro, ma bisogna anche riconoscere che ha a disposizione una rosa molto più adatta rispetto alla nostra. È un grande allenatore, ma questa volta è partito con tutti gli strumenti giusti”.

Su Lobotka e la sfida col Bologna Calzona ha risposto anche a chi lo critica per l’utilizzo continuo di Lobotka in nazionale: “Capisco i tifosi, ma noi abbiamo obiettivi e facciamo giocare i migliori. Quando tornano ai club con qualche problema fisico mi dispiace, ma dobbiamo puntare sempre sul rendimento”.

In vista della sfida tra Bologna e Napoli, in programma lunedì, Calzona ha ricordato la gara dello scorso anno al Dall’Ara: “Non giocammo male, ma non riuscimmo a reagire come avremmo voluto. Il Bologna era in un grande momento. Oggi è una sfida molto diversa, perché il Napoli è più forte e più solido”.

“Napoli? Un’esperienza che rifarei” Calzona ha infine parlato con affetto della sua parentesi partenopea: “Non sono nessuno per dire di no a Napoli. La rifarei, ho imparato tantissimo. Nonostante tutto, ho avuto un ottimo rapporto con i giocatori. Provavano a fare ciò che chiedevo, anche se non sempre ci riuscivano. Con De Laurentiis? Nessun problema. Un rapporto ottimo, sia personale che professionale”.

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