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Finisce in parità il Derby d'Italia Under 20 tra Inter e Juventus: uno a uno il punteggio finale.

Succede tutto nel primo tempo presso il centro sportivo nerazzurro con i padroni di casa in vantaggio al minuto 3 con la rete di Topalovic, ma poi raggiunti sul finale della stessa frazione dal gol di Crapisto, arrivato al termine di una splendida azione corale dei bianconeri.

LA PARTITA

PRIMO TEMPO - INTER AVANTI IN APERTURA, MA SUL FINALE DI FRAZIONE CRAPISTO PAREGGIA I CONTI

L'avvio di gara è in salita per la Juventus che al 3' subisce la rete nerazzurra firmata da Topalovic, nonostante il disperato tentativo di salvataggio da parte di Pagnucco.

Sotto 1-0, la reazione bianconera passa dai piedi di Merola: al 9' l'attaccante bianconero è bravo a liberarsi della pressione avversaria e dopo un triangolo con un compagno prova a sorprendere con un destro a giro Calligarsi, ma senza trovare la porta.

Con il passare dei minuti cresce ulteriormente il peso specifico offensivo dei nostri ragazzi che, seppur non spaventando l'estremo difensore nerazzurro, stazionano stabilmente nella trequarti difensiva dei meneghini.

Intorno al ventesimo minuto Mosconi cerca di allentare il forcing juventino andando a caccia del raddoppio, ma Radu è attento e respinge il tentativo.

La gara decolla ufficialmente verso la metà della frazione e i ribaltamenti di fronte sono continui e proprio da una ripartenza magistrale dei bianconeri, guidata da Pagnucco, arriva il pari al minuto 42 con il tocco decisivo di Vacca per Crapisto che a tu per tu con Calligaris non sbaglia, 1-1.

Su una situazione di perfetto equilibrio arriva il duplice fischio del direttore di gare che manda le squadre negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO - REGGE L'EQUILIBRIO: UN PUNTO A TESTA AL TRIPLICE FISCHIO

I minuti iniziali della ripresa confermano il copione visto per larga parte del primo tempo: grande intensità e continue transizioni, da una parte e dall'altra.

Superata l'ora di gioco i ritmi si abbassano, come è naturale che sia, costringendo i due tecnici a mettere mano alle rispettive panchine per dare nuova linfa alle rispettive squadre. Nel caso della Juventus, però, l'unico cambio effettuato intorno al'ora di gioco è forzato in quanto Pagnucco deve lasciare il campo per un problema fisico. Al suo posto entra Nisci. Triplo cambio, invece, per i nerazzurri. Il risultato, però, non cambia.

Ora in campo si gioca una vera e propria partita a scacchi: le due squadre provano ad affondare il colpo decisivo, ma senza scoprirsi più di tanto. Un punto, infatti, permetterebbe all'Inter di riconquistare in solitaria il secondo posto in classifica e ai bianconeri di distanziare il Milan – settimo e fuori dalla zona play-off – di quattro punti. E così è: il punteggio non cambia più e al triplice fischio le due squadre si spartiscono la posta in palio.

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IL COMMENTO DI MAGNANELLI

«Devo fare i complimenti ai ragazzi perchè hanno giocato una partita di livello importante, contro una delle squadre candidate alla vittoria finale. L'Inter è nettamente tra le formazioni più forti di questo campionato, di conseguenza questo risultato è davvero prezioso per noi. È stata una gara difficile, ma i ragazzi l'hanno interpretata in modo straordinario per spirito, atteggiamento, volontà e coraggio. Non hanno avuto paura, nonostante un inizio in salita per via del gol subito al terzo minuto, e hanno avuto la forza e la bravura di continuare a giocare trovando un pareggio meritato sul finale del primo tempo. La ripresa è stata più combattuta, su certi aspetti. Ancora una volta il gruppo ha fatto la differenza. Credo che stiano facendo un campionato importante, manca ancora un po' e bisogna continuare a spingere e a remare tutti dalla stessa parte. Di un aspetto sono certo: continueremo a lottare fino alla fine per portare a casa un grande risultato al termine della stagione».

IL TABELLINO

In aggiornamento.