đŸŽ™ïž Di Vaio: “Italiano Ăš l’opposto di Thiago Motta. Coppa Italia o Champions? Scelgo
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·1 mai 2025

đŸŽ™ïž Di Vaio: “Italiano Ăš l’opposto di Thiago Motta. Coppa Italia o Champions? Scelgo
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Il direttore sportivo del Bologna, Marco Di Vaio, ha rilasciato un’intervista per l’edizione odierna de La Repubblica di Bologna. Di seguito le sue parole riportate da TMW:

“Le decisioni sono sempre state collegiali, nessuno ha mai preso un giocatore da solo, ma tutto ù sempre stato condiviso fin dalla preparazione della trattativa. Poi capisco che per i tifosi e i giornalisti i giocatori debbano essere sempre figli di qualcuno. Per molti quando le cose vanno male ù colpa di Di Vaio, pazienza
”.


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Quale giocatore l’ha delusa? “Di Skov Olsen ero molto certo che avesse tutte le qualitĂ  per emergere. Se penso alla fatica fatta per strapparlo alle grandi
 Purtroppo non era pronto a reggere la pressione. E cosĂŹ Karlsson: avevamo piĂč report positivi su di lui che su tanti altri e invece non Ăš riuscito a imporsi”.

Quali sono state invece le sorprese piĂč positive quest’anno? “Direi Odgaard, Dominguez e Castro. Odgaard grazie a Italiano ha scoperto di essere una vera seconda punta, ruolo mai ricoperto prima dove invece fa davvero la differenza. Ma anche Castro ha sostenuto l’attacco in modo sorprendente”.

Questa estate serviva qualche giocatore piĂč pronto? “Abbiamo inseguito per due mesi Hummels. Penso perĂČ che anche con un paio di puntelli in piĂč avremmo comunque sofferto il cambio di mentalitĂ  radicale tra gli allenatori. Vincenzo Ăš l’opposto di Thiago”.

Sul rapporto con Mihajlović e Motta. “Sinisa non aveva accettato un esonero che ormai a noi sembrava inevitabile. Thiago ha un carattere ermetico e noi abbiamo fatto piĂč di un passo indietro per farlo lavorare tranquillo e portare a casa il risultato. I rapporti non erano super, ma un equilibrio l’avevamo trovato. Non Ăš andato via a causa delle cattive relazioni”.

Coppa Italia o Champions? “Coppa Italia. Un trofeo manca da troppo tempo. Tutte e due poi sarebbe il massimo. Ci abbiamo messo tanto, ma la volontĂ  ora Ăš quella di essere sempre competitivi e restare a questo livello. Giocare le finali Ăš bello, vincerle Ăš indescrivibile. È una grande fortuna essere questo punto ora, a luglio ci avremmo fatto la firma, e anche avere davanti solo partite decisive, perchĂ© aiuta a dare il massimo. Abbiamo giĂ  dimostrato di poter fare risultato contro le grandi”.

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