Federico Gatti vince il Premio Nazionale "INSIDE THE SPORT 2025" | OneFootball

Giornata speciale in casa Juventus e nello specifico per Federico Gatti che, presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano, ha avuto l'onore di ricevere il Premio Nazionale "INSIDE THE SPORT 2025".

Un riconoscimento che il difensore bianconero ha ottenuto grazie al parere di una Giuria Tecnica composta da prestigiose prime firme. Giornalisti che hanno individuato in Federico la persona ideale a cui conferire questo premio alla carriera, per le sue doti tecniche e morali.

Gatti, infatti, ha dimostrato dall'inizio della sua carriera a oggi che la tenacia e il duro lavoro pagano sempre. La sua storia è un esempio di resilienza: prima di approdare nel nostro Club nel 2022 e di trovare anche l'esordio in Nazionale, Federico ha giocato per diversi anni nelle serie minori, scalando stagione dopo stagione le gerarchie del calcio italiano – dilettantistico e professionistico – fino, appunto, ad arrivare in Serie A.

Una volta arrivato alla Juventus, Gatti non si è mai accontentato e ha lavorato duramente per continuare a crescere e in poco tempo è diventato un punto fermo in campo – dove, proprio in questa stagione, ha raggiunto e superato le 100 presenze con la nostra maglia indossando anche la fascia di capitano in alcune gare – e nello spogliatoio, mettendo in risalto le sue doti calcistiche e umane.

Complimenti, Federico!

LE PAROLE DI FEDERICO GATTI

«Sicuramente è un bellissimo premio, sono veramente felice e voglio godermi questa giornata speciale. A quei ragazzi che, come me, hanno il sogno di arrivare a giocare in Serie A dico di non mollare mai e di spingersi oltre i propri limiti. Personalmente ho avuto la fortuna di incontrare persone preziose nel mio percorso, dal calcio dilettantistico a quello professionistico. Persone che, con i loro insegnamenti, mi hanno permesso di arrivare dove sono oggi. Come mi sento ora, dopo l'infortunio? Sto meglio, sto cercando di rientrare il prima possibile. Nei prossimi giorni dovrei riprendere a correre e spero di riuscire a essere di aiuto ai miei compagni in questo finale di stagione. Mancano quattro partite al termine del campionato e nelle prossime settimane ci attendono due trasferte importantissime e fondamentali – contro Bologna e Lazio – in chiave qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Non è stata una stagione facile, ma i momenti difficili servono per crescere. Tudor? Ha giocato per tanti anni nella Juventus, conosce l'ambiente e si è imposto da subito con personalità».