DirettaCalcioMercato
·19 avril 2025
Juventus, Tudor: “Traghettatore? Brutta parola. Finchè sono qui alleno”

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·19 avril 2025
L’allenatore della Juventus Igor Tudor ha commentato così la sfida di lunedì contro il Parma in conferenza stampa.
Lunedì la Juventus di Igor Tudor affronterà il Parma nella sfida di campionato valida per la 33a giornata di Serie A. L’allenatore croato in conferenza stampa ha commentato diversi temi, tra cui la situazione degli infortunati, di alcuni calciatori come Dusan Vlahovic e ha toccato anche il tema del suo futuro. Di seguito le sue parole.
Sugli infortunati: “Abbiamo lavorato bene, è stata una settimana un po’ più lunga del solito e l’abbiamo sfruttata al massimo, lavorando su tutti i punti di vista. Abbiamo avuto un po’ di problemi: Yildiz ha avuto una contusione, oggi ha fatto un po’ con noi e vediamo domani. Koopmeiners ha avuto qualche problema al tendine: vediamo domani, ma è a forte rischio. Gli altri come al solito: Mbangula e Gatti sono fuori, oltre a quelli che erano prima”.
Sui piani di gara: “Non ci sono piani A e piani B, bisogna valutare tutti i giocatori e chi sta meglio. Abbiamo lavorato su tutte le possibilità, per prepararci al meglio contro una squadra che sta facendo bene, ci stiamo preparando perché aspettiamo una partita difficile”.
Sulle palle inattive: “Si, stiamo lavorando per ridurre i danni. ci mancano caratteristiche per sopperire. speriamo di fare meglio da quel punto di vista.”
Su Vlahovic ancora a secco di gol: “Lavoriamo e parliamo tutti i giorni, gli dico di stare dentro la partita qualsiasi cosa succede e prova a fare tutto al meglio. arriveranno i gol.”
Su Nico Gonzalez: “Ho trovato un ragazzo solare, voglioso, che ama il calcio. è importante la mentalità argentina che è sempre particolare. Lui è sempre a disposizione, gioca 2/3 ruoli e può ancora crescere su tante cose. è bello avere un giocatore così.”
Si sente allenatore o traghettatore?: “La parola traghettatore è una brutta parola. sono 15 20 anni che sono in Italia e quando vedo una parola cosi non ho una bella sensazione. uno quando arriva è un allenatore e allena, può cambiare tutto in 3 partite anche con contratti di 4 5 anni. l’allenatore vive giornata per giornata e partita per partita. così bisogna vivere, il futuro non ti da niente di certo, ti da solo ansia. il futuro si costruisce oggi, in allenamento, è tutto quello che conta.”
Lei ha dato responsabilità a Veiga, si aspettava questa personalità?: “Ha la personalità e le doti di un 30enne e non ha nemmeno 22 anni, può crescere tanto e migliorare. Lui può avere un grande futuro, è ancora giovane e in questa squadra è un tassello importante. è una personalità che serve.”
Crede che Kolo Muani e Vlahovic possano giocare insieme? “Vediamo, può succedere come no. alcuni hanno lavorato bene, ho visto Conceicao in grande crescita. Vedremo, non posso dire di più.”
Col Parma si aspetta uno step in più?: “No, non aspetto nessuno step. Mi aspetto una gara molto difficile, che fa una gara seria che prepariamo per il meglio. Non hanno pareggiato per caso 2-2 contro l’Inter, hanno pareggiato con merito. Per fare qualcosa di importante servirà non sbagliare nulla e ci stiamo preparando in questo modo.”