Milan, Conceição: “Non mi sento il Conte portoghese. Su Abraham dal 1’…” | OneFootball

Milan, Conceição: “Non mi sento il Conte portoghese. Su Abraham dal 1’…” | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: DirettaFanta

DirettaFanta

·29 Maret 2025

Milan, Conceição: “Non mi sento il Conte portoghese. Su Abraham dal 1’…”

Gambar artikel:Milan, Conceição: “Non mi sento il Conte portoghese. Su Abraham dal 1’…”

Sérgio Conceição ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Milan. Ecco le dichiarazioni riprese da MilanNews.

Come ha lavorato con i giocatori rimasti a Milanello?


Video OneFootball


“L’ideale era lavorare con tutto il gruppo ma non è stato possibile. I giocatori rimasti hanno fatto un lavoro diverso rispetto alle altre settimane”.

Prima sfida contro Conte. Che partita si immagina? Perché serve vincere a Napoli?

“Ho sfidato Antonio da calciatore, ci siamo affrontati tante volte. Vero, da allenatore è la prima volta. Partita difficile e importante per gli obiettivi che abbiamo, non dobbiamo nascondere i nostri obiettivi. E per quello è importante il risultato di domani. Abbiamo lavorato per vincere, conoscendo le qualità dell’avversario”.

È tornato Ibrahimovic. L’hai sentito vicino?

“Lui non può giocare domani, è fuori (ride, ndr). Con la dirigenza ci sentiamo tutti i giorni. Abbiamo lavorato in un ambiente sano, buono e con tanta fame. Devo parlare di quel che riguarda i giocatori e nient’altro”.

Su Abraham: è probabile che sia lui a partire dal primo minuto?

“Abbiamo lavorato con tutti. Sui principi della squadra, sui momenti del gioco. Abbiamo stimolato anche il talento, la qualità dei giocatori”.

Che gara ti aspetti?

“Un Napoli di qualità, a immagine e somiglianza del suo allenatore. Con intensità, lucidità e con una punta che sa fare tanto bene la sponda e Raspadori che si mette dentro, McTominay pure. Lobotka che è il maestro del centrocampo. Sappiamo tutto a memoria, ci siamo preparati su questi principi e le loro qualità ma guardando alle nostre qualità. Siamo pronti per una buona gara, mi piace sfidare i migliori e il Napoli è una delle migliori squadre d’Italia”.

Quanto ti stimola la sfida con Conte?

“Non ho bisogno di rassicurazioni, sono qua per fare il miglior lavoro possibile. Con Antonio abbiamo la stessa passione del mestiere. Penso che al di là della passione che abbiamo del calcio, viviamo la vita in modo intenso. Ognuno ha le sue caratteristiche, io sono diverso da lui”.

Ti senti il Conte portoghese?

No“.

Lei crede nella rimonta?

Se no non sarei qua”.

Ti ha dato fiducia Ibrahimovic? Avete parlato di futuro?

“Non ho bisogno della fiducia. Lasciatemi dire una cosa: io devo lavorare, non ho questa debolezza di avere qualcuno che mi dia rassicurazioni. Non ne ho bisogno, dipendo dai risultati. Non sono un bambino che ha bisogno che il papà gli dica che mi vuole bene. So che ho due obiettivi: Coppa Italia e il quarto posto. Più la Supercoppa che abbiamo vinto. Certo, c”è la delusione in Champions League”.

Seconda parte di intervista a Conceicao, la situazione dei singoli del Milan

Avete preparato la partita anche in funzione dell’Inter?

“Io penso nella mia esperienza che se prepariamo due partite non va bene. Quindi ci siamo concentrati sul Napoli, poi penseremo alla Coppa Italia. Ci sono giocatori che in Nazionale hanno giocato due partite ma abbiamo uno staff che lavora molto bene”.

Su Walker

“Fa parte del gruppo, si è inserito molto bene. Ha tanta esperienza, dentro e fuori dal campo. Fino a ora ha fatto tutto quello che gli è stato chiesto, è un professionista fantastico e spero continui così fino alla fine”.

Su Loftus-Cheek

“Può ricoprire più di una posizione. Giocatore importante, con numeri importanti come si è visto l’anno scorso. Ruben può fare il trequartista, giocare box-to-box, dipende dalla strategia della partita e dalle sue condizioni. Ora è a disposizione”.

Chi toglierebbe al Napoli?

“Tutti i giocatori del Napoli hanno qualità e Conte sta facendo bene, con giocatori bravi facendo una stagione di buon livello. Non mi piace soffermarmi sui singoli, in ogni reparto ci sono giocatori bravi”.

Tomori sta giocando poco. Thiaw e Gabbia le danno più garanzie?

“Dipende dai cicli, dalla forma. Ho 4 difensori centrali verso i quali ho grande fiducia”.

Lihat jejak penerbit