Timore per i dazi, crolla la Borsa: Stellantis perde l'8%. Juventus -4% | OneFootball

Una giornata nera quella delle Borse mondiali all’indomani dell’annuncio del presidente Donald Trump sui dazi che l’amministrazione statunitense è intenzionata a introdurre nei prossimi giorni.

Piazza Affari con il suo indice FTSE MIB ha chiuso oggi con una perdita del 3,6% e di ben 1.383,37 punti base che hanno toccato la soglia dei 37.070,83. È andata leggermente meglio, si fa per dire, alle altre Borse europee: il CAC di Parigi ha ceduto il 3,31% e chiuso a 7.598,98 punti base; a Francoforte il DAX h registrato un -3,08% con una perdita di 690,48 punti base che si attestano ora a 21.700,36. Un giovedì che si preannuncia di grandi perdite per le stesse Borse statunitense che, al momento, vedono il Dow Jones intorno al –3%, mentre il Nasdaq sta perdendo oltre il 4,5%.

Tornando a Piazza Affari, va sottolineato come Stellantis, la holding dell’automotive che vede la Exor della famiglia Agnelli-Elkann come primo azionista, ha ceduto l’8,06% con le proprie azioni che sono crollate a 9,371 euro ciascuna e una capitalizzazione di mercato pari a 27,2 miliardi di euro. Inoltre, poco dopo la chiusura l’agenzia Fitch ha tagliato il rating di Stellantis a “BBB” da “BBB-” con outlook è stabile.

Perdita del 4,02%, invece, per la Juventus, sempre controllata da Exor, con il valore delle azioni arrivato a toccare i 2,7910 euro (ai minimi da fine febbraio 2025) per una capitalizzazione di mercato fissata a 1,06 miliardi di euro.