Bologna-Lazio, la moviola: Gila-Ndoye, non è DOGSO | OneFootball

Bologna-Lazio, la moviola: Gila-Ndoye, non è DOGSO | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: calvar.it

calvar.it

·17 marzo 2025

Bologna-Lazio, la moviola: Gila-Ndoye, non è DOGSO

Immagine dell'articolo:Bologna-Lazio, la moviola: Gila-Ndoye, non è DOGSO

Dodicesima presenza stagionale in Serie A per Andrea Colombo, che si conferma uno dei migliori arbitri in circolazione. Il direttore di gara di Como gestisce bene Bologna-Lazio, una partita con pochi episodi nelle aree di rigore ma che avrebbe potuto impensierirlo dal punto di vista disciplinare. Ma andiamo nel dettaglio.

La moviola di Bologna-Lazio: la direzione di Colombo

Corretto il giallo per Gila: spinge Ndoye pronto a involarsi verso la porta. Non è DOGSO (sarebbe stato rosso), perché c’è Lazzari nelle vicinanze che avrebbe la possibilità di intervenire. Non c’è rigore per il Bologna sulla caduta di Fabbian: né Gila né Guendouzi commettono irregolarità, è anzi il centrocampista rossoblù che, provando a calciare, colpisce il francese. Romagnoli rischia il rosso per un fallo su Dallinga: è vero che l’intervento è duro e c’è un salto, ma prima il difensore prende il pallone e poi fa in tempo ad abbassare il piede; giallo giusto. Vecino invece, da ammonito, commette fallo su Ferguson: ci può stare non estrarre il secondo giallo, non è un’azione importante e il fallo non è cattivo.

Visualizza l' imprint del creator