Calcionews24
·20 febbraio 2025
Bologna, Sartori sul calcio moderno: «Ora conta soprattutto la parte fisica, vi dico chi devo ringraziare…»

In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·20 febbraio 2025
Il responsabile dell’area tecnica del Bologna, Giovanni Sartori, nella giornata di oggi ha parlato al 20° Torneo Amici dei Bambini, un evento benefico tenutosi a Sesto San Giovanni, poco fuori Milano. Sartori, fresco di rinnovo fino al 2027 con la squadra rossoblù, ha parlato del suo passato al Chievo e all’Atalanta e del prolungamento di contratto con la squadra di Saputo. A seguire le sue parole.
PASSATO – «Sono stato 30 anni al Chievo Verona, molto altri all’Atalanta e ora al Bologna. I tre colpi di cui vado più fiero? Ce ne sono stati e ne sono fiero, fra Chievo, Atalanta e Bologna ne ho fatti diversi e non lo dico per autocelebrarmi. La prima cosa che mi colpisce di un calciatore? La prima cosa che faccio è guardarlo con l’occhio di un calciatore, in base a quelle che sono le sue esigenze. Poi mi soffermo su tecnica e qualità. Nel calcio moderno ora conta la parte fisica, i dati dicono questo. L’algoritmo lo usiamo perché può essere un aiuto ma è sempre l’occhio a fare la differenza».
RAPPORTO CON I COLLEGHI – «Fa piacere ma non sono solo, con me c’è una grande squadra fatta di collaboratori che mi seguono da 20 anni. Li ringrazio, così come ringrazio i presidenti che mi hanno dato fiducia. Senza di loro non avrei fatto nulla. Io ritiro i premi, ma il lavoro “sporco” e importante lo fanno loro».