Da 0 a 10 – Castori immortale, Catanzaro in vacanza. Arbitri SHOCK, Bari inguardabile: il PAGELLONE della 36^ giornata | OneFootball

La giornata numero 36 di Serie B è andata in archivio. Nel B-Day del 1° maggio nessun verdetto ma tantissimi spunti che, come di consueto, affrontiamo nel nostro pagellone.

IL PAGELLONE DI SERIE B

10 – Castori immortale: che capolavoro

Il Sudtirol prima di Castori, in due gestioni diverse, era molle, moribondo, senz’anima. L’esperto tecnico plurivincitore di diversi campionati in carriera ha rimodellato una squadra reduce da cicli importanti e, al netto delle dicerie, le ha dato un’identità ed un’anima notevoli. Il Sudtirol ora, in una classifica folle, ha allontanato la Serie C e vede addirittura i playoff.

9 – Derby leggendario: che cuore la Reggiana

Un vero e proprio thriller che ha fatto pendere la bilancia prima da un lato e poi da un altro a ripetizione. La Reggiana ha vinto un derby fondamentale contro il Modena che dà punti e probabilmente una linfa che potrebbe valere la salvezza.

8 – Alvini stoico, Possanzini maestoso: due facce di una medaglia diversa

Il Cosenza non è in Serie C e, senza penalizzazione, sarebbe lì a giocarsela clamorosamente. Massimiliano Alvini sta mostrando stoicità incredibile: avrebbe meritato altra classifica (quella reale).

Altro giro, altro capitolo maestoso per il Mantova e per Possanzini: l’allenatore dei Virgiliani supera ancora i limiti e col Cesena conquista una grossa fetta di una salvezza che sarebbe epica.

7 – Juve Stabia bellissima, Pisa da sogno

Le parole per la Juve stabia stanno finendo: la squadra di Pagliuca ormai non sorprende più e sarà la mina vagante ai playoff.

Pisa da sogno: un punto e sarà Serie A. Contro un Frosinone in forma e dinanzi a un’Arena gremita gli uomini di Inzaghi non hanno tremato. Bene così.

6 – Brescia risorto

Colpaccio in uno scontro diretto, vitale. Il Brescia si aggrappa a Borrelli e in un Tombolato benedetto, risorge. Maran spera.

5 – Samp senza mordente: si fa dura

L’effetto blucerchiato in casa Samp è durato 90 minuti: per i blucerchiati, poi, il KO di Carrara e nessuno scatto d’orgoglio contro la Cremonese. Squadra molle, piatta, che neanche un Ferraris vibrante riesce a rianimare.

4 – Palermo inguaribile: sconfitta che fa malissimo

Il Palermo è inguaribile. La Serie A sarebbe una vera e propria sorpresa, arrivati a questo punto. Non per la qualità dei singoli ma per la nullità del collettivo. Squadra incapace di far valere il proprio valore.

3 – Catanzaro, sei in vacanza? Squadra desaparecida

Il Catanzaro è in vacanza? A giudicare dai risultati, probabilmente sì. A Castellammare sconfitta senza appello per un gruppo che, a livello di risultati e spesso di prestazioni, ha mollato dopo il derby col Cosenza.

2 – Altro KO del Cesena: è caduta libera

Il Cesena, a tratti sorpresa della Serie B con la Juve Stabia, è in caduta libera. Per i romagnoli otto partite senza successo e una zona playoff agguantabile ma difficile da ottenere, se si gioca così. La piazza ha perso entusiasmo.

1 – Bari inaccettabile

Prestazione inaccettabile, inguardabile, inspiegabile. Il Bari viene strapazzato dall’animo del Cosenza e serve ai propri tifosi una delle prestazioni più brutte della stagione. Indecente.

0 – I soliti strafalcioni arbitrali

Rigori, rossi, spinte, gol, VAR: ennesima giornata di strafalcioni e incertezze arbitrali. Ormai una vergognosa routine.