Calcionews24
·13 marzo 2025
Ezio Luzzi: «Scusa Ameri… Tutto il calcio minuto per minuto è la mia vita. Il futuro della radio è la radio, ci sarà sempre. E io adesso lavoro ancora a 91 anni…»

In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·13 marzo 2025
Ezio Luzzi, ve lo ricordate? Chi ascoltava Tutto il calcio minuto per minuto ha certamente in testa la sua voce, che andava a raccontare la gara di Serie B inserita nel palinsesto domenicale e spesso interrompeva il campo principale per un aggiornamento, tanto da essersi fatto la fama di “disturbatore”. A 91 anni lavora ancora per Radio Elle: in un’intervista a La Gazzetta dello Sport specifica con orgoglio: «La mia radio. Elle sta per Luzzi».
FERMARSI – «No, no, avanti. Mi hanno chiesto cosa vedo nel futuro della radio. E sa cosa ho risposto? Ci vedo la radio, l’eternità della radio. Noi non ci ammazza nessuno, perché creiamo mondi, tutti vogliono ascoltare una voce che racconta una storia».HA SCRITTO UN LIBRO SU TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO – «È il libro della mia vita. I miei sogni, le mie gioie, il pool, la mia gente, le mie trasmissioni dopo il calcio. Arrigo Sacchi mi ha fatto la prefazione. Lo intervistavo quando era in B col Parma. Siamo diventati amici, ha detto che sono stato il suo talismano, da allora la sua carriera è lievitata».DA DOVE HA INIZIATO – «Quando sono uscito dall’Università di Urbino, rettore il grande Carlo Bo. Poi quando mi hanno preso alla Rai e nella mia vita è arrivato il pallone».L’INIZIO DA RADIOCRONISTA – «Con “Tutto il calcio,” nel 1960. C’erano Roberto Bortoluzzi, Enrico Ameri, Sandro Ciotti, Alfredo Provenzali, Piero Pasini, Beppe Viola, Claudio Ferretti ed… Ezio Luzzi. Sono fra i fondatori. Ero l’ultima voce, sono rimasto l’ultimo dei mohicani. Qualcuno ancora mi dice: “Scusa Ameri…”».I RICORDI DEL PRIMO GIORNO – «Bellissimi e anche un po’ tristi. Quella prima domenica del 10 gennaio 1960 radiocronista principale era Nicolò Carosio, primo collegamento Milan-Juventus. Poi i radiocronisti fissi sono diventati Ameri e Ciotti e gli altri a seguire dai campi della Serie A».