Falletti e Pereiro ancora bocciati. Stavolta Longo sceglie Coli Saco, la spiegazione | OneFootball

Nell’analisi del pareggio per 1-1 contro il Sassuolo (clicca qui per leggere l’approfondimento completo), è riemerso il tema relativo alle due grandi esclusioni uruguaiane dall’undici titolare. Anche in quest’occasione, Cesar Falletti e Gaston Pereiro sono partiti dalla panchina, con il trequartista in prestito dalla Cremonese entrato soltanto nei minuti finali, mentre l’ex Cagliari per la terza gara consecutiva ha vissuto 90 minuti in panchina.

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Nuova esclusione per Falletti e Pereiro

Anche per questa giornata la scelta di Longo è stata quella di preferire un centrocampista in più (Maggiore), questa volta con un secondo attaccante di peso (Bonfanti, negli ultimi turni la scelta era invece ricaduta su Bellomo) da affiancare all’altra punta. Sono solo 8 i minuti raccolti da Falletti in questa partita, con l’ingresso in campo nel finale di gara al posto di Lasagna a partita praticamente finita. Nessun minuto invece per Gaston Pereiro, alle prese ancora con una condizione da ritrovare per potergli garantire maggiore spazio nell’ultima parte di stagione.

Nel focus post Sampdoria in merito al tema (clicca qui per rileggerlo), Longo aveva optato per un approccio diverso, favorendo la soluzione Maggiore nei meccanismi di squadra. La scelta mirava a compensare le difficoltà fisiche di alcuni giocatori, in attesa di poter tornare a soluzioni più offensive nella fase finale della stagione. La conferma in pianta stabile del terzetto di centrocampo, ha portato i biancorossi a dover togliere una maglia dall’undici titolare per un giocatore più offensivo.

Cosi si era espresso il tecnico dei galletti nella conferenza stampa di vigilia in merito al tema trequartisti (clicca qui per le dichiarazioni complete): «Nel girone di andata abbiamo lavorato tanto con Sibilli, che quest’anno non è riuscito a incidere. Abbiamo sbagliato tantissimi gol e occasioni, cose che ci lasciavano pensare che quello potesse essere un problema semplicemente individuale. Ognuno poi ha avuto il suo percorso, Manzari ad esempio non è un titolare nella Carrarese. Falletti ha avuto alti e bassi, ma può accendersi in ogni momento. Pereiro lo stiamo inserendo».

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La spiegazione di Longo sulla scelta Saco

Nella seconda parte di gara, l’allenatore dei biancorossi ha scelto di confermare l’impianto visto nella prima parte, con l’ingresso di Novakovich al posto di Bonfanti e dell’utilizzo di Coli Saco al posto di Maggiore, uscito anzitempo a causa di un problema fisico.

Sull’ingresso di Coli Saco è tornato anche il tecnico Longo nel post partita (clicca qui per le dichiarazioni complete), che ha risposto sul perché in quel frangente non inserire un gestore di gioco come uno dei due uruguaiani: «Serviva una mezzala di corsa, perché era una partita in cui sulle catene esterne loro stavano lavorando molto bene in quel momento. Avrebbero premuto parecchio per cercare il pari, abbiamo optato per le caratteristiche di Saco. Il Sassuolo a fine primo tempo ha dovuto fare due cambi, con l’ingresso di Volpato e Verdi. Erano più offensivi, avremmo dovuto forse esserlo anche noi».

Con l’inserimento di un giocatore più affidabile nella gestione del pallone, la squadra contro il Sassuolo avrebbe potuto gestire con meno patemi il finale di gara. La speranza è che l’uso limitato in questa fase del campionato dei due fantasisti possa far parte di una scelta che porti benefici sul lungo periodo per il rush finale. Sarebbe importante che Longo possa tornare a contare concretamente sul loro apporto, in quanto il Bari ha bisogno dei numeri di Falletti e Pereiro per poter competere fino in fondo per la corsa ai play-off.

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