I top e flop di PSB – Fattore Inzaghi, derby letale per il Catanzaro. Miracolo Carrarese, Longo non ha invertito il trend | OneFootball

La 35^ giornata di Serie B è finita in archivio, dopo le gare andate di scena venerdì 25 e domenica 27 aprile. Di seguito i top e flop della nostra redazione.

Top

Pisa, fattore Inzaghi – Il club nerazzurro, che negli ultimi anni si è confermato sistematicamente tra le squadre di vertice della categoria, ha finalmente trovato il fattore giusto per emergere: Filippo Inzaghi. Dopo aver sfiorato la Serie A diverse volte, soprattutto sotto la guida di D’Angelo, è arrivata la stagione giusta. La seconda vittoria consecutiva, questa volta sul campo del Brescia, è servita a mettere il penultimo mattoncino nella costruzione verso la massima serie. Il ritmo infernale mantenuto dai nerazzurri si è rivelato insostenibile per tutte. La promozione è solo una questione di giorni.

Paradiso Carrarese, il miracolo è ad un passo – La squadra di Calabro è probabilmente uno dei motivi principali per cui ogni giorno ci svegliamo e ci rendiamo conto di essere innamorati del calcio un po’ di più del giorno prima. Allo stadio dei Marmi è arrivata la corazzata Sampdoria, con tanto di Mancini sugli spalti. Eppure gli Apuani non hanno vacillato. Anzi, quando c’era da farlo hanno alzato i giri del motore e hanno portato a casa tre punti vitali per la salvezza. Indovinate un po’ chi ha segnato la rete decisiva? Ernesto Torregrossa, con il più classico dei gol dell’ex.

Flop

Bari, Longo non ha invertito il trend – I problemi nella piazza pugliese persistono. Dopo una buona prima parte di stagione, la mancanza di continuità è tornata a falcidiare la squadra. Longo sembrava l’uomo giusto per invertire questo trend, invece anche lui è inciampato anche lui nel tentativo fallito da tutti i suoi predecessori. La sconfitta subita al San Nicola contro il Modena ha rimesso in discussione l’ottavo posto. Con i canarini e il Cesena in agguato, da qui fino a fine campionato non sono più ammessi passi falsi.

Derby letale per il Catanzaro – Cosa stia succedendo alle aquile in queste ultime settimane non è dato saperlo. Sta di fatto che, dopo aver dato il colpo di grazia al Cosenza e alla sue speranza di salvezza, anche il Catanzaro è finito in una crisi senza precedenti. Due punti conquistati nell’ultimo mese su dodici disponibili. Il rendimento da fine marzo ai primi di aprile è inspiegabile. Falliti tre scontri diretti in chiave play-off, di cui due in casa. Per ultima la debacle contro il Palermo al Ceravolo. Nonostante i quattro punti di vantaggio, i play-off non appaiono più così certi. Alla prossima c’è la temibile Juve Stabia. Occorre prestare massima attenzione.