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·22 aprile 2025

Lazio e Fiorentina delusi dalla Lega sul caos rinvii: i dettagli

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I presidenti di Lazio e Fiorentina sono rimasti molto delusi da come la Lega ha gestito i rinvii delle gare di Pasquetta: tutti i dettagli.

Come tutti già sappiamo, ieri è stata una giornata molto triste: ci ha infatti salutato Papa Francesco all’età di 88 anni. La sua scomparsa ha portato la Lega Serie A a prendere una decisione abbastanza improvvisa: il rinvio di tutte le gare a livello nazionale, compresa ovviamente la Serie A. Due club però sembrano non aver apprezzato come la Lega abbia gestito i rinvii, ovvero Lazio e Fiorentina. Vediamo insieme i motivi.


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Lazio e Fiorentina inferocite con la Lega, ecco il motivo

Dopo il rinvio delle gare di lunedì, la Lega ha deciso di spostare tutti i match a mercoledì 23 aprile. Sarebbe stata proprio questo verdetto a mandare su tutte le furie i due club. Partiamo dai Viola: i ragazzi di Palladino, che in quel momento si trovavano a Cagliari in vista del match contro i sardi, stavano per prendere l’aereo di ritorno per Firenze dopo aver appreso la prima decisione della Lega. In seguito allo spostamento delle gare a mercoledì, i gigliati sono stati costretti a scendere dall’aereo mentre stava per decollare e si sono ritrovati senza un centro sportivo dove poter fare il ritiro. A risolvere la situazione ci ha pensato il Cagliari stesso, offrendo un campo d’allenamento alla Fiorentina.

Per quanto riguarda la Lazio, il presidente Claudio Lotito aveva mandato una lettera alla Lega dove chiedeva di non recuperare la partita con il Genoa questo mercoledì. Il motivo è molto semplice: essendo una delle due squadre della Capitale insieme alla Roma, i ragazzi di Baroni avevano intenzione di partecipare alle commemorazioni del Santo Padre. Il patron dei capitolini ha però ricevuto un no secco come risposta e, in seguito, si è detto molto deluso definendo questa decisione della Lega come “unilaterale”.

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