Odogwu e Merkaj stendono la Juve Stabia, tolto un rigore alle Vespe e Castori espulso: colpo-salvezza del Südtirol | OneFootball

A Bolzano va in scena il match tra Südtirol e Juve Stabia: sfida chiave in ottica playoff e salvezza. Le Vespe affrontano la partita dopo il prezioso pareggio sul campo della Cremonese. Avanti 1-0 grazie ad Adorante, la Juve Stabia si è fatta riprendere da una rete di Bonazzoli. Una vittoria al “Druso” permetterebbe alla Juve Stabia di restare a -3 dai grigiorossi. Gioca Candellone come riferimento avanzato per sostituire Adorante, alle sue spalle Maistro e Piscopo. Il Südtirol gioca con la formazione-tipo: davanti il tandem Merkaj-Odogwu, Kofler in mezzo al campo con Casiraghi e Pyyhtia.

PRIMO TEMPO

Passano pochi minuti e Pagliuca è costretto a effettuare la prima sostituzione. Esce Buglio ed entra Leone: il primo abbandona il campo al 5′ in barella, quasi in lacrime, a causa di un infortunio probabilmente grave. Al 13′ il primo tiro verso lo specchio della Juve Stabia: colpo di testa di Candellone, Adamonis blocca. Tre minuti dopo le Vespe ci riprovano con Ruggero, ma il difensore non trova lo specchio. Al 18′ il Südtirol passa in vantaggio: errore in impostazione di Thiam, poi incomprensione tra Varnier e Leone. Ne approfittano gli altoatesini: Pyyhtia imbuca per Odogwu, la cui conclusione mancina fulmina Thiam. Cinque minuti più tardi il Südtirol ci riprova con Odogwu e Merkaj, fermati dalla difesa della Juve Stabia. Al 24′ Castori viene espulso per doppia ammonizione: follia dell’allenatore del Südtirol, che protesta eccessivamente e viene allontanato. Al 32′ ci prova Pierobon, ma il suo tiro è fuori misura. Cinque minuti pià tardi Casiraghi scalda i guanti di Thiam, poi Fortini si vede respingere un tiro dal limite da Molina. Enorme occasione per la Juve Stabia in pieno recupero: Piscopo prova il destro da distanza ravvicinata, palla strozzata sull’esterno della rete.

SECONDO TEMPO

Il primo squillo del secondo tempo è di Casiraghi: il numero 17 degli altoatesini ci prova dai 20 metri ma manda altissimo. Secondo tempo più fisico e spezzettato, con l’arbitro che deve spesso intervenire per sanzionare interventi irregolari. Al 62′ ci prova Maistro con un tiro-cross su punizione: la palla finisce non distante dai pali di Adamonis. Pochi minuti dopo, la possibile svolta della partita: Sgarbi punta Giorgini ed entra in area, finendo a terra dopo un contatto sospetto. L’arbitro inizialmente assegna il rigore, ma viene richiamato dal VAR per visionare le immagini. Dopo un lungo check, il direttore di gara toglie in penalty e ammonisce Sgarbi per simulazione (decisione corretta). Al 77′ il Südtirol raddoppia: rilancio altoatesino e svarione difensivo della Juve Stabia, che mantiene in gioco Odogwu e Merkaj. Il primo arpiona il pallone da destra e serve il compagno di reparto in area, freddo sotto porta per il 2-0 del Südtirol. La Juve Stabia di fatto non si rende mai pericolosa dalle parti di Adamonis, complice un ottimo Südtirol. Colpo-salvezza per gli altoatesini, frenano le Vespe.