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·14 aprile 2025

OPTA FOCUS – Napoli-Empoli: l’analisi della squadra di D’Aversa

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La redazione di “Opta”, in collaborazione con il Napoli, ha realizzato un focus sull’Empoli, prossimo avversario degli azzurri.

OPTA FOCUS – Napoli-Empoli: l’analisi della squadra di D’Aversa

Altro Monday night, questa volta al “Maradona”, per il Napoli di Conte: dopo l’1-1 in casa del Bologna della scorsa settimana, i partenopei chiuderanno anche questo turno di campionato, ospitando nella sfida di lunedì sera l’Empoli di D’Aversa. La formazione di casa andrà a caccia dei tre punti, dopo il pareggio del Dall’Ara, con l’obiettivo di rimanere il più vicino possibile alla vetta. Il bilancio nelle ultime 20 sfide è all’insegna dell’equilibrio, con otto successi per parte e quattro pareggi. A rendere ancora meno scontato l’esito del match ci sono le due vittorie dell’Empoli nei due incontri più recenti con i partenopei, in cui ha iniziato la giornata in zona retrocessione (2-1 in casa il 3 aprile 2019 e 1-0 in trasferta il 12 novembre 2023). Gli obiettivi stagionali sono ben differenti, ma i tre punti di questo confronto saranno essenziali per entrambe.


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Spirito di sacrificio e più attenzione in difesa: all’Empoli serve la gara perfetta

48 contro 24 e 25 contro 47: la differenza tra i gol segnati e quelli subiti delle due formazioni che si affrontano in questo match evidenzia già uno dei limiti dell’Empoli, che ha un attivo piuttosto basso e un passivo pericolosamente alto (sesta peggiore difesa nel torneo, che va in affanno soprattutto nella ripresa, frazione in cui solo il Como, 32, ha subito più gol – 31 per l’Empoli, affiancato dal Parma). In termini realizzativi spicca il dato sulle reti di testa: il 21% del totale dei toscani è infatti arrivato con questo fondamentale (5/24), ma anche in questo caso sarà difficile sorprendere il Napoli, unica formazione dei cinque principali campionati europei a non aver ancora subito un gol “aereo”, oltre che su sviluppo di calcio d’angolo. Sulla carta lo scontro sembra impari su diversi piani, e la tendenza dei toscani a rifugiarsi spesso in lanci lunghi (1727, meno solo del Bologna, 1767) quando subiscono il pressing avversario, potrebbe rivelarsi fatale contro una squadra attenta e organizzata come quella di Conte. Gli uomini di D’Aversa saranno chiamati agli straordinari: spirito di sacrificio, grande densità in mezzo al campo e sfruttamento massimo delle corsie laterali, dove diversi interpreti hanno la giusta “gamba” per mettere in difficoltà gli avversari.

Azzurri decisivi: Colombo, Esposito e Cacace i jolly di D’Aversa

Uno dei jolly di Roberto D’Aversa potrebbe nascondersi nel rendimento degli italiani in campo, dato che la formazione toscana vanta il più alto contributo realizzativo (in percentuale) di azzurri in questa Serie A: 18 dei 24 gol del club portano infatti la firma di giocatori nostrani. Sono cinque in totale gli italiani andati a bersaglio per la formazione toscana nel torneo, sui quali spiccano Lorenzo Colombo e Sebastiano Esposito. L’ex Monza, che ha siglato il primo dei suoi 14 centri proprio contro il Napoli (il 31 agosto 2022 con il Lecce), conta cinque marcature nella competizione attuale e mai ha fatto meglio in una singola edizione del torneo. Inoltre, il 79% delle sue reti nel massimo campionato sono arrivate in trasferta (11/14, incluso quello contro i partenopei), record in percentuale nella storia della Serie A tra chi conta almeno altrettanti gol totali. Altro giocatore dal rendimento efficace lontano da casa tra le fila della squadra toscana è proprio Sebastiano Esposito: sette dei suoi otto centri in questo campionato sono arrivati in trasferta. Il classe 2002 in prestito dall’Inter è però utile non soltanto in fase offensiva e a dimostrarlo c’è il prezioso contributo in fase di non possesso: Esposito è infatti uno dei cinque attaccanti che contano più recuperi palla nella Serie A 24/25: 92, meno solo del compagno di squadra Emmanuel Gyasi (121), Gabriel Strefezza (97) e Kenan Yildiz (94) – a 92 anche Alieu Fadera. Ultimo nome da menzionare è quello di Liberato Cacace, uno dei soli due giocatori dell’Empoli, con Lorenzo Colombo (5G+2A), ad aver segnato più di un gol e servito più di un assist in questo campionato (2+2), anche se le sue quattro partecipazioni sono tutte arrivate tra novembre e gennaio.

Carlo Gioia

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