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·26 marzo 2025
Udinese, Lucca: “Non mi pongo limiti, il futuro? Sono padrone del mio destino”

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·26 marzo 2025
Garanzia per l’Udinese e attenzionato dalle big della Serie A (tra cui il Napoli), Lorenzo Lucca ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, parlando del suo momento di forma, della stagione dei friulani e del suo futuro.
Niente limiti sui gol: “Ragiono partita dopo partita” Lucca ha già raggiunto la doppia cifra in campionato, ma evita di fissare traguardi personali: “Non mi pongo obiettivi, possono diventare un limite mentale. Ragiono partita dopo partita, gol dopo gol.”
Sfida all’Inter: “San Siro? La Scala del calcio” Dopo la sosta, l’Udinese sarà attesa da un’importante sfida contro l’Inter capolista. Per Lucca, tornare a San Siro è sempre un’emozione speciale: “San Siro è la Scala del calcio. Il punto più alto per un calciatore. Entrarci con la Nazionale è stato qualcosa di unico.”
All’andata contro i nerazzurri, Lucca segnò una rete spettacolare, ma la sua Udinese uscì sconfitta: “Un gol bello, sì. Ma non ci diede punti. Giochiamo bene contro le grandi, dobbiamo imparare a sfruttare le occasioni anche contro le piccole.”
Ambizioni e futuro: “Sono padrone del mio destino” Con la salvezza praticamente in tasca, Lucca e i suoi compagni vogliono chiudere al meglio il campionato: “Io ho tanta fame. Se non ce l’hai, non vai da nessuna parte. Dobbiamo andare più avanti possibile, ricordando che lo scorso anno ci siamo salvati solo alla fine.”
Sul proprio futuro, il centravanti friulano mantiene la porta aperta a diverse possibilità: “Se lascerò Udine? Non fa differenza tra Italia o estero. Sono cresciuto fisicamente, tecnicamente e mentalmente. All’estero vedo più gol, la Serie A è difficile ma è una sfida che mi dà adrenalina. Sono padrone del mio destino.”
Un messaggio chiaro, che lascia intendere che il futuro di Lucca è ancora tutto da scrivere.
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