Twist | Juve & Music | Gli ostacoli del cuore  | OneFootball

“C'è un principio di magia fra gli ostacoli del cuore, Mi si attacca volentieri fra una sera che non muore, E una notte da scartare, come un pacco di Natale”

Sono passati quasi tre anni da quel 7 maggio 2022, giorno del quinto scudetto della storia delle Juventus Women. Cinque titoli raggiunti mettendone uno in fila all’altro, senza pietà, con sicurezza e dominio incontrastato. La sensazione era che nessuno avrebbe potuto scalfire quel periodo: l’appuntamento alla fine di ogni stagione stava diventando abitudine, e l’abitudine, si sa, a volte ti ostacola.

Gli ostacoli del cuore è un singolo di Elisa e Ligabue, uscito nel 2006 ed eletto, in una sua versione remix, a colonna sonora della stagione juventina dalle stesse giocatrici bianconere. Un pezzo che calza a pennello, tra banchi di prova e bocconi amari da mandar giù. A dire la verità, tra alti e bassi, questa è una squadra che non ha mai mollato un centimetro; perché nel back-to-back della Roma, la Juventus ha saputo tenere alta l’asticella degli obiettivi, andando a prendersi una Coppa Italia a Salerno nel 2023 e una Supercoppa Italiana a gennaio 2024 in quel di Cremona. In una storia, anche quando le cose non sembrano volgere nel verso giusto, bisogna lottare, per tornare a vedere il sereno.

“E c'è un principio d'ironia, nel tenere coccolati i pensieri più segreti E trovarli già svelati, e a parlare ero io. Sono io che li ho prestati”

È cambiata la Juventus. È cambiata con facce nuove, è cambiata nell’atteggiamento, è cambiata nella fame. La stagione 2024/25 inizia con un’aria diversa: senza dirlo ad alta voce, la sensazione di rivalsa si percepisce. Il gruppo si compatta sotto la nuova guida di mister Max Canzi, fine stratega e preparatissimo gestore delle risorse umane. La squadra c’è e azzanna il campionato già nella prima parte, tenendo sempre al sicuro quei desideri che cominciano a prendere la forma. La Roma è in ritardo, l’Inter prova a tenere il passo, ma è presto evidente che la fuga possa trasformarsi nell’occasione giusta. Sorpassati gli ostacoli, la corsa diviene inarrestabile e il vantaggio somiglia tanto ad un solco incolmabile.

“E c'è un principio di allegria, fra gli ostacoli del cuore Che mi voglio meritare, anche mentre guardo il mare. Mentre lascio naufragare un ridicolo pensiero”

Non ci si nasconde più. La festa bianconera dell’Allianz Stadium ad ottobre contro la Roma dà la dimensione del momento. In Champions non si sfigura, in Coppa Italia si procede, ma il chiodo fisso è tornare a mettersi sul petto quello scudetto scappato via per troppo tempo. Se lo merita questa squadra, lo vede lì in fondo da acchiappare. E, nonostante qualche buca sul sentiero piazzata qua e là, dietro c’è il vuoto. La Poule Scudetto è tosta: il tonfo con la Fiorentina e l'epilogo bruciante in casa dell'Inter rischiano di rimettere in gioco tutto, ma questa squadra non conosce limiti. Nella tana della Roma sprigiona tutta la propria potenza, portando via 3 punti di vitale importanza. Il dado è tratto, nessuno può più fermare le bianconere. Sorridendo il pensiero si trasforma in realtà, l’ultimo rettilineo è la passerella finale.

“Quante cose che non sai di me Quante cose che non vuoi sapere Quante cose da portare nel viaggio insieme”

Eccolo lì. Gli ultimi metri corsi ad occhi chiusi, con il frastuono della folla. Ripensando alle fatiche, alle delusioni e ai momenti meno brillanti. Ora, però, c’è spazio solo per l’euforia. A braccia alzate, il viaggio è concluso. Ora la gloria, domani si ricomincia.

Le Juventus Women sono campionesse d’Italia per la sesta volta!