Bologna, parla Cambiaghi: “Il primo mese un incubo. Sogno la Champions e la nazionale” | OneFootball

Intervistato ai microfoni del Corriere, Nicolò Cambiaghi ha parlato dei suoi primi mesi a Bologna. del sogno Champions League e non solo… .

L’avventura di Cambiaghi con la maglia del Bologna era iniziata nel peggiore dei modi: dopo essere subentrato durante la prima giornata di campionato contro l’Udinese, l’ex Empoli ha rimediato la rottura parziale del legamento crociato a pochi minuti dalla fine della partita.  Rientrato dopo circa 5 mesi, Cambiaghi è stato reinserito subito nelle rotazioni da mister Italiano, che non ha esitato a gettarlo nella mischia. L’attaccante classe ’00 ha risposto presente, contribuendo con 2 assist ed 1 gol nelle ultime 4 partite.

Cambiaghi: “Sartori mi ha fatto capire quanto mi volevano”

Le parole dell’esterno rossoblù al Corriere: “Dopo l’operazione al ginocchio volevo riprendermi ciò che il destino mi aveva tolto. Il 1° mese è stato un incubo. Il rientro lo dedico alla mia ragazza, alla famiglia, agli amici e a tutta Bologna. Ho fatto la riabilitazione con Ferguson, mi ha aiutato tanto“. Sul suo momento: “Non avendo ancora i 90’ mi piace entrare e cambiare le partite. Il gol di Verona è stato una liberazione, non segnavo da aprile 2024. L’assist nel 5-0 contro la Lazio l’ho visto molte volte perché il video è diventato virale; quando giochiamo ci divertiamo”. Il fattore Sartori: “Sartori è un fattore importante che sta ricreando anche in rossoblù ciò che ha fatto con l’Atalanta. In estate è stato lui a farmi capire quanto fossi apprezzato qui“. Gli obiettivi della squadra: “L’obiettivo è l’Europa, il 4° posto è lì e vogliamo arrivare il più in alto possibile. La Champions è il sogno di tutti, quest’anno mi è sfuggita, per me è benzina ulteriore”. Infine, il sogno nazionale: “Sogno l’azzurro da quando da bambino andai a Berlino con papà a vedere la finale del Mondiale 2006. La chiamata in Under21 è stata inaspettata, magari sarà così anche con la Nazionale maggiore”.